Tornare a crescere, a lavorare per formarsi, per conoscere le proprie potenzialità e ampliare i propri orizzonti. Un percorso lungo e complesso, da compiere rigorosamente insieme. Questa la parola chiave del prossimo Open Day RUFA, che invita i giovanissimi studenti a conoscere le attività che contraddistinguono la Rome University of Fine Arts.
Appuntamento per sabato, 17 settembre, dalle 10, nell’hub del Pastificio Cerere, nel cuore del vivace e dinamico quartiere San Lorenzo, per conoscere tutte le novità del nuovo anno in apertura. «Prima fra tutte il ritorno al contatto umano: l’Open Day Rufa è rigorosamente dal vivo», spiegano dalla RUFA. «L’obiettivo è chiaro: guardarsi negli occhi per comprendere appieno le proprie potenzialità e per avere contezza di quello che potrà essere il proprio ruolo nel mondo».
Grazie al servizio navette RUFA, sarà inoltre possibile visitare le aule delle sette sedi di RUFA, tra i quartieri San Lorenzo e Trieste, in attesa del nuovo Campus a Ostiense, che aprirà le sue porte con l’avvio del nuovo anno accademico. Gli studenti che parteciperanno all’Open Day potranno confrontarsi con i docenti, ascoltare le esperienze dei protagonisti dell’industria creativa e conoscere i diversi percorsi formativi che RUFA ha in calendario per i prossimi 12 mesi.
Da non perdere i workshop di approfondimento, organizzati per comprendere quali siano le peculiarità di un’Accademia del fare come RUFA. Gli studenti internazionali che non potranno essere presenti seguiranno la presentazione istituzionale e quelle dei corsi in lingua inglese (Fine Arts, Film Arts, Scultura e installazione, Pittura, Design) anche da remoto via Webex.
Tutte le informazioni sul sito unirufa.it.
Love Dart, la mostra personale di Wang Haiyang aperta fino all'8 settembre, fa parte di una serie di tre personali…
Donata allo Stato la casa di Roma in cui Pier Paolo Pasolini visse tra il 1951 e il 1954: qui…
Si è spento a 73 anni Sergio Ragalzi, uno dei protagonisti della scena artistica torinese e non solo: dagli anni…
Dagli esordi “Superflat” con Takashi Murakami all’attivismo dopo l'incidente nucleare di Fukushima: l’ampia retrospettiva è un viaggio evocativo attraverso quattro…
Nel 2022, la casa d'aste vendeva la sua collezione d'arte per $ 1,6 miliardi. Quest'autunno il filantropo e co-fondatore di…
L’arte contemporanea in dialogo con la musica, per la nuova edizione del Lerici Festival: in mostra, una serie di opere…