Le arti, intese sia dal punto di vista della fruizione, sia per quanto concerne gli aspetti connessi alla formazione, sono state fortemente colpite dallo svilupparsi della pandemia da Covid-19. Ma la ripartenza è già in atto: i presidi medici e di sicurezza indicati dagli esperti hanno mostrato una strada che è possibile percorrere, tenendo ovviamente gli occhi ben aperti. RUFA – Rome University of Fine Arts, nel dare sostegno ai propri studenti, non solo si è attivata nel pieno dell’emergenza per erogare una didattica di qualità, nonostante la distanza e le paure, ma si è anche impegnata per riprogrammare corsi, lezioni e modalità di insegnamento.
A partire dall’avvio del nuovo anno accademico riprenderanno le attività didattiche in presenza, grazie anche all’adozione del sistema dell’alternanza che, di settimana in settimana, permetterà a docenti e studenti di incontrarsi di persona, di confrontarsi e di formarsi. Le sedi RUFA torneranno così a ripopolarsi di idee e progetti. Gli incontri e le lezioni si trasformeranno in un mezzo per far sentire tutti parte integrante di una comunità che va al di là dell’apprendimento.
Le lezioni in presenza saranno organizzate in turni, per garantire l’osservanza delle restrizioni sulla capienza massima delle aule previste dalle norme vigenti, mentre gli insegnamenti prettamente teorici verranno erogati solo in modalità a distanza. Così facendo RUFA va incontro agli studenti che vivono all’estero, a coloro che sono impossibilitati a raggiungere Roma, ma anche a chi vuole continuare l’esperienza più che positiva della didattica da remoto.
I dati sono entusiasmanti: circa l’85% degli iscritti ha giudicato più che positivamente le lezioni online. A tal proposito sono stati potenziati gli impianti tecnologici e le infrastrutture digitali, così da favorire la fruizione delle lezioni da ogni angolo del globo. Gli studenti con disabilità e DSA potranno seguire le lezioni in presenza. Le lezioni avranno inizio il 2 novembre 2020, mentre le informazioni dettagliate sull’orario di ciascun insegnamento saranno disponibili, dal prossimo mese di ottobre, sul sito unirufa.it.
Anche le sedute di laurea si terranno in versione “live”, con la partecipazione di piccoli gruppi di amici e familiari, suggellando così la fine di un percorso che merita di essere celebrato al meglio. A partire da mese di ottobre, gli studenti potranno organizzare le proprie mostre in sede, rispettando la normativa per la sicurezza Covid-19. Ripartono anche le sessioni di workshop che consentiranno ai partecipanti di vivere un’esperienza formativa quanto mai intensa, lavorando a stretto contatto con i maggiori protagonisti dell’industria creativa.
E non poteva mancare un intervento quanto mai rilevante sul fronte della prevenzione. Sedi ed aule sono state dotate di tutti i dispositivi necessari a prevenire ogni forma di contagio. In particolare sono stati collocati dispositivi SHU per sanificare l’ambiente. La tecnologia utilizzata è di ultima generazione e si basa sulla produzione di una coltre di ossidanti ridondanti che sanificano le superfici e l’aria, eliminando gli inquinanti, attraverso la distruzione dei germi con la luce della lampada UVC. Lo staff, sia in presenza, sia a distanza, è a completa disposizione per illustrare le modalità di accesso e di fruizione di tutti gli spazi.
Love Dart, la mostra personale di Wang Haiyang aperta fino all'8 settembre, fa parte di una serie di tre personali…
Donata allo Stato la casa di Roma in cui Pier Paolo Pasolini visse tra il 1951 e il 1954: qui…
Si è spento a 73 anni Sergio Ragalzi, uno dei protagonisti della scena artistica torinese e non solo: dagli anni…
Dagli esordi “Superflat” con Takashi Murakami all’attivismo dopo l'incidente nucleare di Fukushima: l’ampia retrospettiva è un viaggio evocativo attraverso quattro…
Nel 2022, la casa d'aste vendeva la sua collezione d'arte per $ 1,6 miliardi. Quest'autunno il filantropo e co-fondatore di…
L’arte contemporanea in dialogo con la musica, per la nuova edizione del Lerici Festival: in mostra, una serie di opere…