Una breve presentazione del vostro spazio
La galleria Maria Cilena è sita in v. Ariberto 17 Milano, nella storica conca del Naviglio e vicina a S. Ambrogio.
Lo spazio fisico di questo luogo è in una posizione particolare, nell’incrocio fra due vie: via Ariberto e via Ausonio, e si affaccia ad angolo con tre ampie porte/vetrine. Questa “privilegiata” posizione, un po’ troneggiante, facilita la ricerca del visitatore. E’ interessante, la fluidità con cui avviene il passaggio tra l’esterno e l’interno…., il dentro e il fuori………. tema che ha suggerito agli artisti, esposizioni di grande impatto visivo/emotivo.
Ma lo spazio in cui lavoriamo è anche quello dell’informazione, la Rete Telematica ci ha consentito la velocità dell’informazione e il nostro Sito Web (www.mariacilena.com) sempre aggiornato informa anche chi è lontano.
I criteri di valutazione e selezione vanno oltre lo spazio fisico, visitiamo gli studi degli artisti in Italia e all’estero.
Il progetto di lavoro, ci spinge a presentare le opere degli artisti in Fiere d’Arte Moderna e Contemporanea.
Quando avete iniziato ad interessarvi di fotografia?
Nel privato, per quanto ho memoria, da sempre.….…a sei anni ho incominciato a fare uso della maccchina fotografica, poi ho continuato a comprare le riviste di fotografia, poi le esposizioni.
In seguito, e questo da tredici anni, come direttore artistico della Galleria mi sono interessata a privilegiare esposizioni con le quali il mezzo (la tecnica impiegata dall’artista, lo strumento, il mezzo, quindi anche la fotografia, non era più importante del lavoro. (artisti emergenti o già affermati)
Commercializzare la fotografia in Italia è ancora un lavoro da pionieri, come vi siete organizzati per andare incontro ad un mercato così giovane?
Crediamo di selezionare, e proponiamo. Non so se andiamo incontro al mercato.
Proponiamo e seguiamo da vicino artisti che fanno opere per lo più non seriali.: pittura, scultura, fotografia, installazioni, video, architetture tecnologiche. Esponiamo nelle fiere d’Arte: Siamo appena tornati dalla Fiera Art Twente in Olanda, parteciperemo a Riparte, Roma, poi a MIART, Milano come l’anno passato.
Siamo aperti a tutti i linguaggi artistici, ma non seguiamo le mode.
Avete preferenze o specificità sul tipo di materiale che trattate (b/n, colore, vintage, stampe ai sali d’argento, digitale, etc.)
Le nostre preferenze si rivolgono al progetto concettuale che sta all’origine del lavoro e della ricerca…… i tipi di materiali li scelgono gli artisti .
Chi l’acquirente tipo?
L’acquirente “tipo”, è per lo più giovane.
Quali sono gli artisti che rappresentate?
Vi posso fare alcuni nomi: Elena Arzuffi, ( fotografia, light-box, video) Angelo Barone, ( fotografie/scultura), Fausto Bertasa, (foto foto/scultura) Francesco Garbelli, (fotografie, installazioni) Gabriele Jardini, (foto/land-art) Florencia Martinez, (fotografie elaborate in computer e stampate a getto d’inchiostro su tessuto ) Maria Melloni( fotografie + elaborazione a computer), François Perrin (fotografia e architetture virtuali, internet), Cecile Wick ( fotografia),.
Cosa propone il vostro spazio a chi decidesse d’investire meno di due milioni per avvicinarsi alla fotografia?
Proporremmo Elena Arzuffi, artista interessante, originale e promettente … sentiremo presto parlare di lei anche all’estero
Sono tanti i giovani autori che cercano spazi per entrare nel mercato, quale strada seguire?
I giovani che cercano di affacciarsi sul mercato sono tantissimi. Per tutti quelli che operano in arte la strada è la stessa, i canali tradizionali, far conoscere il lavoro ( gallerie , critici…), ma il mercato richiede anche fotografi / professionisti bravi per fotografare le mostre, le sfilate di moda, gli eventi, per lavorare sui siti web ecc…..
Sappiamo tutti che organizzare una esposizione non è facile, accordi, disaccordi, imprevisti dell’ultimo minuto, qualche aneddoto?
Difficile riportare un aneddoto solo. L’organizzazione di un evento espositivo è quasi sempre caratterizzato da aneddoti, proprio perché si basa su un lavoro d’equipe, complesso, di sorprese, ogni volta speciale, di pubbliche relazioni.
La vostra ultima mostra di fotografia?
Back Up di Elena Arzuffi
La vostra prossima mostra fotografica?
Una installazione di pittura e fotografie di Enrico Bertelli
Quale futuro per la fotografia?
Il futuro per la fotografia sarà quello di tutte le arti, spero buono a giudicare dall’interesse del pubblico .
Maurizio Chelucci
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questa è piuttosto una rettifica.
Mi occupo anche di fotografia, non prevalentemente di fotografia
grazie per l'interesse ma
mi sembra una doverosa precisazione
cari saluti
maria cilena sanguini