Nuovo lavoro per Elmuz, fotografa torinese, presso la Galleria Amantes a Torino. Ritorna con un nuovo lavoro nel quale trova spazio un’accurata descrizione dell’universo uomano, inteso, ovviamente nella sua totalità .
Ero giĂ rimasto colpito dalla precedente mostra visitata alla Libreria Fontana, e qui trovo ulteriori e piĂą solide conferme.
Lo spazio visivo diventa profondo, giocato sul particolare e sul dettaglio, inseriti in un mondo sospeso, stratificato, dove il colore assume ruolo di guida assoluta tra gli innumerevoli livelli di cui si compone ognuna delle opere visibili e ci trasporta alla scoperta di noi uomini della nostra essenza corporea e fisica, evidenziata da riprese ravvicinate che mettono in evidenza le mani, mani che giocano avvolgendo, sfiorando, protendendosi verso di noi. E l’equilibrio a tutta la composizione è dovuto ad un’immagine, l’unica che si discosta dalle altre e ci presenta occhi che osservano, sondano e quasi ci attraversano, emergendo da uno sfondo incandescente. Mani che ci offrono senso tattile, occhi che ci guidano. Occhi e mani che ci consentono di avvicinarci al mondo che ci circonda, di individuarlo e di toccarlo.
Elmuz vive e lavora a Torino.
P.V.
L’aeroporto JFK di New York diventa un museo d’arte contemporanea: 18 artisti internazionali, tra cui Barbara Kruger e Laure Prouvost,…
Arriva l’estate e tornano anche i festival: oggi vi presentiamo Elba Book, il festival che porta all'Isola d'Elba l'editoria indipendente.…
In Piazza del Quadrilatero è arrivata l’installazione Walking in Milan, promossa da Portrait. Otto monumentali sculture site-specific in una corte…
Gli Egizi e i doni del Nilo: al Fortino Leopoldo I di Forte dei Marmi, una mostra con 24 preziosi…
Sulla spiaggia di Marzocca di Senigallia torna per la quattordicesima edizione la notte dedicata all’architettura, alle arti e al design:…
Allo Spazio Tempesta di Recanati, una mostra raccoglie una serie di cartoline realizzate da artisti, amici ed ex studenti di…