In un percorso espositivo composto da circa 150 opere,
Iodice ci presenta il suo punto di vista articolato secondo i principali periodi che contraddistinguono la sua evoluzione, dalla sperimentazione dei primi anni sessanta ai lavori piĂą recenti per concludere con le immagini del decennio appena concluso.
area mediterranea del sud Italia, la ritualitĂ che si innesta nel quotidiano della vita delle classi piĂą povere della sua cittĂ , Napoli, al taglio socio-antropologico, riflesso di forme di devozione intimamente legate alla storia di questa zona del nostro paese.
La svolta stilistica agli inizi degli anni ottanta dove verifichiamo che il paesaggio diviene centro assoluto del pensiero dell’artista, con una realizzazione che privilegia la dimensione onirica del segno impresso
dal territorio.
Nell’ultimo decennio la sua attenzione si sposta verso lo studio e la comprensione del mito antico, delle civiltà mediterranee fondatrici, comprensione che risolve il dilemma della persistenza del passato nel presente, della questione, prettamente umana, della ricerca delle origini, delle radici.
Paolo Viridian
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Fotografo ormai istituzionalizzato. Speriamo che il baldo figlio diventi come lui !
L'emergere delle forme dal buio profondo dei quadri di Luca Giordano rivivono nelle opere di Jodice con forza e poesia, condite dalla luce e dal asprezza del sud