Come docente di fotografia hai una posizione privilegiata per vagliare la giovane fotografia italiana: dove puntano l’obiettivo i giovani fotografi o, se preferisci, come?
Come docente non ho una posizione privilegiata…, quello che posso dire è che sono molto interessati alla fotografia come diario, alle volte con modalità troppo naiv, ma il diario e il corpo sono al centro dei loro interessi.
Cosa pensi della fotografia attuale, quella di tendenza che
Come al solito nelle riviste, anche o forse soprattutto specializzate, la “buona” fotografia deve essere “impressionante”… e i nomi che mi fai sono troppi e diversi.
C’è qualche autore contemporaneo che ti piace particolarmente?
Mi piacciono molto W. Eggleston, S. Shore, Citristenberry, P. Graham, J. Gossage e Lee Friedlander.
Per quali motivi li apprezzi?
Per la veste molto semplice delle loro fotografie che però nasconde una straordinaria complessità. Le loro fotografie sembrano prive di stile, ma mentre ci parlano del mondo, ci parlano della
Cosa pensi delle stampe di grandi dimensioni?
Sono impressionanti, ma nascondono e anche troppo bene, un grande desiderio di imporsi sulle altre e anche nel mondo del mercato.
E della fotografia digitale? (ad esempio Erwin Olaf o Jeff Wall)
Non ha ancora scoperto la propria specificità e possibilità; da un lato imita la fotografia che conosciamo già e dall’altro la pittura, nei modi di poter correggere e migliorare l’aspetto del mondo.
Per quanto ti riguarda, a quali lavori ti stai dedicando ultimamente?
Diversi, l’insegnamento ad
concludo tutte le interviste con la stessa domanda: quale futuro per la fotografia?
Non sono un indovino… non lo so!
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Vi invito ad ammirare le fotografie di copertina di Guidi per la collana "Indicativo Presente" curata dallo scrittore Giulio Mozzi per Sironi Editore (www.sironieditore.it).
è vero! la rubrica di fotografia è moltomolto interessante :)
Roberto,
complimenti per il tuo lavoro che stai portando avanti su Exibart.
sei bravo, ciao
Christenberry!
un grande artista ampiamente sottovalutato