Categorie: Fotografia

A Roma, le immagini di Fabrizio Borelli, tra diagnostica e grafica

di - 19 Ottobre 2019

È lo sguardo dell’artista che procede all’interno di ognuno di noi. Portandone fuori alcune parti, per farle mescolare con le suggestioni e le personalità degli osservatori. Sembra essere questa l’operazione compiuta dal fotografo Fabrizio Borelli che, all’interno del Roma Art Week, torna a esporre nella Capitale con la sua ultima mostra “Body Parts”, in cui propone immagini diagnostiche elaborate in varie forme grafiche, che gli consentono di indagare il non visibile. Producendo rappresentazioni archetipiche, modelli fondamentali e primari della figura umana, dove il tema cromatico, sovrapposto, è determinato dal contrasto simultaneo tra i colori complementari che esalta le differenze.

Nella mostra romana, curata da Simona Baldi e Maria Italia Zacheo e ospitata dall’atelier Bisi Concept, aperto alla convivenza virtuosa di molte arti, le meta fotografie di Borelli si sovrappongono, contagiandosi tra loro, in una mescolanza continua la cui visione è quasi straniamento. Assumendo forme diverse, dettate dalla personalità di ciascun osservatore. E più si esplora un’opera, più si è colpiti dal gioco di rimandi costruito su un “originale” che è «solo il pretesto di un racconto per suggestioni visive», come scrive Antonio Romano. Ed è qui che contaminazione visiva si apre a una lettura più profonda. Secondo Manuela De Leonardis, «Il disegno tracciato meticolosamente dai raggi X e dalla Tac trova in queste opere un codice linguistico autonomo che si presta alla libera interpretazione di chi guarda».

Le opere esposte da Fabrizio Borelli nell’atelier di Roma, per lo più inedite, rientrano in uno dei cicli aperti dell’artista da cui prende il titolo la mostra e sono tutte pubblicate nel volume Tracks&Chips pubblicato ormai dieci anni fa (Gangemi Editore, 2008). In un continuo work in progress e una infinita contaminazione che risente della molteplicità dell’autore: fotografo, regista, format designer e uno sguardo in continua osservazione.

@https://www.twitter.com/AleCrisantemi

Nato nel 1980, è appassionato di arte, con particolare propensione per quella figurativa, collabora con Exibart dal 2008. Nonostante la formazione self-taught nel campo dell'arte, si è affermato nel tempo come esperto di pittura, partecipando alla giuria di numerosi concorsi e collaborando come corrispondente di arte e cultura per varie testate. Tra i vari incarichi per Exibart, cura oggi la rubrica Case ad Arte dedicata alle dimore degli artisti in Italia e all'estero.

Articoli recenti

  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01
  • Mostre

La pioggia e il velo, Rita Ackermann e Cy Twombly in dialogo alla Fondazione Iris

Manna Rain: le nuove piogge astratte e cinematografiche di Rita Ackermann in dialogo con l’eredità di Cy Twombly, per la…

27 Luglio 2024 16:10
  • Mercato

Il Ponte Casa d’Aste è stata acquisita dai francesi Millon & Associés

La maison italiana fondata nel 1974 fa il suo ingresso nel gruppo d’aste Millon, ma mantiene forte la sua identità

27 Luglio 2024 12:31
  • Fotografia

Other Identity #122, altre forme di identità culturali e pubbliche: Cristina De Paola

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

27 Luglio 2024 12:10
  • Bandi e concorsi

WineWise, la open call di Art Days che porta l’arte tra i vigneti della Campania

WineWise: parte la open call per artisti emergenti promossa da Art Days Napoli Campania. In palio la produzione di un'opera…

27 Luglio 2024 10:00
  • Beni culturali

Rembrandt usò un super pigmento dorato per la sua Ronda di Notte

Per far splendere la sua Ronda di Notte, Rembrandt usò un particolare pigmento: la scoperta grazie a un nuovo studio…

27 Luglio 2024 8:10