Forse il termine “scatto” è stato associato troppe volte, nella sua declinazione fotografica, all’idea dell’istante perfetto, colto grazie alla prontezza dello sguardo. Ma oggi potrebbe essersi reso necessario provare a dilatare questo momento, prendere una pausa di riflessione, darsi l’occasione di un approfondimento. Da questa dimensione alternativa del tempo fotografico – che corrisponde a quello del pensiero – prende le mosse, a Bologna, Foto/Territorio, nuovo osservatorio e spazio di sperimentazione che promuove la fotografia come strumento di indagine di territori e comunità . Ideato dall’associazione Da.a., il progetto «Punta a nutrire, attraverso la messa a fuoco dell’obiettivo fotografico, uno sguardo collettivo attento e consapevole dei cambiamenti in atto nella società e nel paesaggio», spiegano gli organizzatori.
Il progetto nasce da un team multidisciplinare composto da Pierluigi Molteni, architetto e docente, Luca Capuano, fotografo e docente, Azzurra Immediato, storica dell’arte e curatrice, Piero Orlandi, architetto e curatore, Alessandro Zanini, fotografo, curatore e antropologo, con la collaborazione di NOS Visual Arts Production. «Foto/Territorio vuole fare di Bologna un punto di riferimento, a oggi mancante, per la ricerca e la sperimentazione fotografica sul paesaggio e creare un modello replicabile di indagine, di narrazione e di esperienza del territorio», ha raccontato l’architetto Pierluigi Molteni, presidente dell’associazione Da.a.
A dare il via alle attività di Foto/Territorio è il ciclo di talk OLTRE/Dialogo tra fotografia, territorio, comunità , organizzato da Da.a con il contributo del Comune di Bologna | Settore Cultura e Creatività , il 16 e 17 novembre 2024, nella Serra Madre – Le Serre, Giardini Margherita. Una due-giorni gratuita e aperta al pubblico, invitato a confrontarsi con esperti, curatori e artisti. Tra gli ospiti: Giovanna Calvenzi, photo editor, già direttrice dei Rencontres Internationales de la Photographie di Arles, guest curator di Photo Espana a Madrid e responsabile dell’archivio del marito Gabriele Basilico, i fotografi e artisti Martina Caneve, Alessandro Imbriaco, Allegra Martin e Paola de Pietri, la curatrice Elena Di Gioia e Caterina Molteni, curatrice del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
I relatori si confronteranno sul rapporto tra fotografia, comunità e territori, sull’importanza degli archivi, sul ruolo delle residenze d’artista, e su alcuni recenti progetti fotografici. Non mancheranno approfondimenti relativi all’editoria di settore, grazie anche alla partecipazione della libreria Leporello photobooks et al.
Foto/Territorio proporrà dunque un’ampia indagine visiva, coinvolgendo fotografi affermati e giovani talenti in un’esplorazione della Città metropolitana di Bologna. Attraverso lavori site-specific, i fotografi invitati non solo realizzeranno opere dedicate ma guideranno anche i giovani selezionati tramite una call, spronandoli a interpretare lo stesso territorio con il loro sguardo.
Con i suoi 55 comuni, la Città metropolitana di Bologna rappresenta un vero mosaico di diversità morfologiche, storiche, sociali e culturali. Aree industriali, distese agricole, pianure, colline, l’Appennino e l’influenza urbana del capoluogo convivono in una realtà complessa, che riflette in scala le sfide e le opportunità di un contesto nazionale e globale.
Il progetto si svilupperĂ attraverso un dialogo continuo con le comunitĂ locali, grazie a public program, talk e laboratori che restituiranno i risultati delle residenze artistiche. Il momento culminante sarĂ una grande mostra a Bologna, in cui ogni artista presenterĂ i propri lavori accanto alle migliori fotografie dei partecipanti ai workshop.
Inoltre, gli stessi territori esplorati diventeranno protagonisti di percorsi espositivi diffusi: le immagini torneranno “a casa” attraverso allestimenti in spazi pubblici, riportando nelle comunità i paesaggi catturati dagli obiettivi. Un modo per riscoprire il valore del territorio, visto attraverso nuove prospettive.
Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…
La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…
Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…
Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertĂ . La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…