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Fotografia e dintorni, cosa vedere a Torino #3: dal centro a Madonna di Campagna
Fotografia
di redazione
In occasione dell’apertura del nuovo festival internazionale EXPOSED Torino Foto Festival e del rinnovato appuntamento con la fiera The Phair, Untitled Association è lieta di accompagnarvi quotidianamente alla scoperta delle iniziative dedicate alla fotografia che animeranno i giorni di questa prima settimana e poi, per tutto il mese di durata della manifestazione, settimanalmente. Ogni volta con un itinerario diverso (qui li trovate tutti), pensato per professionisti del settore, conoscitori e appassionati d’arte, tra mostre, eventi e spazi imperdibili.
Iniziamo la giornata con OGR Officine Grandi Riparazioni, in Corso Castelfidardo 22, per raggiungere poi in centro Photo & Contemporary e le Gallerie d’Italia. Concludiamo in zona Madonna di Campagna con la Fondazione 107, prima delle nostre tappe serali presso le gallerie Simóndi e Umberto Benappi.
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Si parte in Corso Castelfidardo 22 con OGR Officine Grandi Riparazioni che, presso la Sala Fucine, ospitano la quinta edizione di The Phair, rassegna fieristica annuale dedicata all’arte e alla fotografia. Al Binario 3 delle OGR, grazie alla collaborazione tra EXPOSED e SPRINT Milano, è inoltre visitabile – oggi e domani, domenica 5 maggio – SPRINT Art Book Fair Spin-Off: EXPOSED. Più di 40 editori provenienti da 13 paesi si incontreranno alle OGR in un evento dedicato all’editoria indipendente e d’artista presentando libri, riviste, zine incentrate sulla fotografia e non solo. All’interno di questa cornice dedicata all’editoria, verranno presentati due progetti: A Guide on Gardening di Rubén Juan Montesinos, vincitore del premio SURPRIZE – Supporting Publishing Practices – promosso da EXPOSED per SPRINT Milano Art Book Fair 2023; la serie limitata di poster, distribuiti gratuitamente, realizzati da Press Press e Cesare Gualdoni, richiamando le vicende bolognesi degli anni Settanta da Lotta Continua e quelle dell’occupazione dello spazio artistico VIDICON a Milano negli anni Ottanta.
Sempre al Binario 3, per EXPOSED è allestita la mostra transmediale BODYBUILDERS della fotografa italiana Alien, a cura di SPRINT. Un progetto espositivo che si propone di mappare, grazie a un puntuale lavoro di incontro e di osservazione, la nuova scena drag e club kid. Una pratica di nicchia all’interno di una comunità le cui tracce sono raccolte in un primo volume dedicato alla scena del Regno Unito, seguito da una pubblicazione – in produzione – su Stati Uniti e America Latina.
Al Binario 1 delle OGR Torino, nell’ambito di EXPOSED Torino Foto Festival, continua il programma di EXPANDED, progetto in tre capitoli e organizzato per svolgersi presso il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, le OGR Torino appunto e la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino. EXPANDED alla stregua delle riflessioni critiche di Rosalind Krauss in Sculpture in The Expanded Field, indaga l’immagine come campo allargato, in cui nuove pratiche e media rinegoziano il concetto di opera stessa. L’appuntamento presso le OGR Torino è con l’esposizione Expanded Without, un allestimento focalizzato su lavori realizzati off-camera, con immagini catturate senza il tradizionale mezzo fotografico. Il progetto ospita opere interattive, installazioni e ambienti, proponendo autentici campi esperienziali allargati, in cui l’osservatore diviene parte attiva della costruzione dell’immagine.
Al Binario 2 invece, da non perdere la collettiva A View from Above co-prodotta con EXPOSED, a cura di Domenico Quaranta, Salvatore Vitale e Samuele Piazza; con opere di James Bridle, Laura Cinti, Mario Giacomelli, Mishka Henner, Hiwa, Tabita Rezaire, Evan Roth, Susan Schuppli e Tomas Van Houtryve. Nel 2011, l’artista e scrittrice Hito Steyerl, ha introdotto il concetto di Prospettiva verticale, un eccezionale campo scopico, riservato un tempo ad uccelli, angeli e divinità, ora adottato da strumenti di potere, guerra e controllo. La mostra indaga il modo in cui il nostro sguardo sul paesaggio sia cambiato e su come questo nuovo regime scopico influenzi il modo in cui controlliamo, progettiamo e modelliamo l’ambiente che ci circonda.
Con la linea metropolitana M1 scendiamo a Porta Nuova, per Photo & Contemporary che ospita la personale di Arno Raphael Minkkinen, Body Landscapes. Il fotografo finlandese si ritrae da oltre 50 anni, in accattivanti autoscatti rigorosamente in bianco e nero. Il corpo dell’autore, sempre nudo e con il volto coperto, emerge o si confonde con il paesaggio che lo circonda, fino a diventarne parte integrante.
Arriviamo in Piazza San Carlo, poco distante dal Museo Egizio, presso Gallerie d’Italia – Torino che ospita alcune importanti iniziative all’interno del circuito di EXPOSED Torino Foto Festival. La designer e ricercatrice olandese Simone C. Niquille presenta Beauty and the Beep, un innovativo cortometraggio che indaga la coesistenza tra persone, dati e processi tecnologici nella realtà computerizzata dei robot domestici. Il progetto, ispirandosi alla popolare fiaba La Bella e la Bestia, dà luogo alle grottesche vicissitudini di una sedia umanizzata e al suo goffo tentativo di sedersi.
In mostra alle Gallerie, per EXPOSED Torino Foto Festival, anche la personale Cristina Mittermeier. La grande saggezza, a cura di Lauren Johnston, in collaborazione con National Geographic. La fotografa, biologa marina e attivista Cristina Mittermeier ci offre la testimonianza di generazionali tradizioni e rituali, invitando a riflettere su una grande saggezza. Ci propone l’idea dell’enoughness, una mentalità che ridimensiona l’importanza dei beni materiali e dell’affermazione sociale, incoraggiando una più profonda comprensione della nostra posizione e delle nostre scelte nell’ecosistema globale, in cui gli esseri umani sono membri di una società interconnessa.
Infine, la collettiva Non ha l’età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976, a cura di Aldo Grasso in collaborazione con la Rai. L’esposizione propone un nucleo di fotografie dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo, ripercorrendo la storia del Festival nei suoi anni al Casinò di Sanremo, con immagini delle esibizioni sul palco ma soprattutto con inconsueti e curiosi scatti fuori scena. La mostra è arricchita da contributi video-sonori in collaborazione con Rai Teche.
I portici di Gallerie D’Italia si trasformeranno in una sala di posa en plein air aperta a tutti, con il progetto Pop-Up Photo Studio presentato da IED Torino in collaborazione con Canon e Studio Comodo64. Il pubblico della prima edizione di EXPOSED, diventerà protagonista di un’azione collettiva grazie agli scatti degli studenti del Corso di Laurea Triennale in Fotografia e delle scuole superiori, affiancati da Ivan Cazzola di Studio Comodo64.
Vi ricordiamo l’appuntamento giornaliero con Cinema Massimo, oggi in programma: Grasshopper Republic di Daniel McCabe e Michele Sibiloni. Il corto riflette sul delicato e pericoloso rapporto uomo-natura e sull’incerto equilibrio tra comunità ed ecosistemi. Il film segue uno dei migliori cacciatori di cavallette dell’Uganda, Siraje Lubwama Ojuku e la sua intrepida squadra. Il film presenta l’evoluzione dell’antieroe Siraje Lubwama Ojuku, rilevandone la disperata ambizione che lo induce a sfruttare i suoi compagni, in una vana e spietata caccia al profitto. Come d’abitudine vi ricordiamo l’EXPOSED TALK, dalle 15:00 alle 18:00 Experimental narrative forms: between moving and still images: Grasshopper Republic con Daniel McCabe e Michele Sibiloni.
Segnaliamo la prima personale e la lecture-performance, dell’artista e performer sordo Diana Anselmo, Je Vous Aime, presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a cura di Bernardo Follini. L’allestimento è arricchito da video e documenti fotografici che indagano la relazione tra il pre-cinema e la storia di oppressione della comunità sorda. L’evento sarà tradotto in lingua italiana.
Spostiamoci in zona Madonna di Campagna, per l’inaugurazione della collettiva Echoes a cura di Federico Piccari, presso la Fondazione 107. Con le opere di 5 artisti internazionali Cyprien Tokoudagba, Ismaila Manga, Pietro Weber, Alma Zoppegni e Luigi Farina, l’esposizione presenta una scenografia multietnica all’insegna della contaminazione, dove alla stregua del titolo, i vissuti, le origini e le culture degli artisti possono incontrarsi e convergere, rinnovarsi e trasformarsi fino ad assumere forme inedite. La contaminazione coinvolgerà anche i musicisti Oreste Forestieri e Michele Salituro che alle 17:30, in una performance musicale, animeranno le sculture/strumenti Giardino Sonoro di Luigi Farina. Nel mese di giugno la collettiva ospiterà il concerto del gruppo musicale M.E.T.E, con una sintetica fusione in un unico linguaggio sonoro di scale indiane, ritmi africani, Jazz, funk e prog.
Concludiamo con due inaugurazioni serali: In~equilibrio e Orizzonte perduto – L’era del viandante, rispettivamente alla Galleria Umberto Benappi e alla Galleria Simóndi. Per In~equilibrio l’artista Maurizio Camerani, indiscusso protagonista della videoarte italiana, riassume il suo percorso trentennale con una selezione autobiografica di video ambienti, testimonianze di una puntuale ricerca artistica capace di esplorare materiali e tecniche eterogenee. La Galleria Simóndi inaugura dalle 19 alle 23, l’esposizione Orizzonte perduto – L’era del viandante, del duo artistico torinese Botto&Bruno con testo di Carola Allemandi. La mostra, il cui titolo è tratto dall’omonimo film di Frank Capra, propone un enigmatico paesaggio frammentato e ricomposto, che esibisce davanti a noi il corso del tempo.
Cosa vedere a Torino #3: sabato, 4 maggio
OGR Officine Grandi Riparazioni
Corso Castelfidardo, 22
+ 39 011 0247108
at Binario 1
EXPANDED Without
Group show
> 28.07.2024
al Binario 2
A View from Above
Group show
cura di Domenico Quaranta, Salvatore Vitale e Samuele Piazza
> 02.06.2024
al Binario 3
Sprint Art Book Fair Spin-Off: EXPOSED
Book fair
> 05.05.2024
alla Sala Fucine
The Phair 2024
Art fair
> 05.05.2023
SPRINT
at OGR Torino – Corso Castelfidardo, 22
Sprint Art Book Fair Spin-Off: EXPOSED
Book fair
> 05.05.2024
Photo & Contemporary
Via dei Mille, 36
+39 011 889 884
info@phootoandcontemporary.com
Body Landscapes
Arno Raphael Minkkinen
> 04.06.2024
Gallerie d’Italia – Torino
Piazza San Carlo, 156
+39 800 167 619
Beauty and the Beep
Simone C Niquille
> 02.06.2024
Cristina Mittermeier. La grande saggezza
a cura di Lauren Johnston
> 01.09.2024
Non ha l’età. Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976
Group show
a cura di Aldo Grasso
01.02-12.05.2024
Pop-Up Photo Studio
> 05.05.2024
Cinema Massimo
Via Verdi, 18
EXPOSED SCREENINGS
Film screening
> 13.05.2024
EXPOSED TALKS
Talk
> 05.05.2024
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Via Modane, 16 – Torino
Je Vous Aime
Diana Anselmo
a cura di Bernardo Follini
> 13.10.2024
04.05.2024 | performance
Fondazione 107
Via Sansovino, 234
+39 011 4544474
Echoes
Group show
a cura di Federico Piccari
> 30.06.2024
Galleria Umberto Benappi
Via Andrea Doria, 10
+39 011 88 32 62
In~equilibrio
Maurizio Camerani
> 25.05.2024
Simóndi
Via della Rocca, 29
+39 011 8124460
Orizzonte perduto – L’era del viandante
Botto&Bruno
con testo di Carola Allemandi
> 22.06.2024
Buon giorno.
Sono Sara Lisanti, un’artista – performer- trapezista.
Potresti segnalare un mio evento?
Ě MUTA-MORFOSI, una body performance muta nuda e cruda sul tema della metamorfosi di un individuo, rinchiuso nella teca della propria sofferenza, indagato mediante il processo di muta del mondo rettile.
Si terrä in occasione della Milano Arch Week, nell’ambito del circuito Triennale Milano, il 25 maggio ore 20:00 presso il teatro dei Lupi, via della Capinera, 1 (metro Bisceglie).
A disposizione per altre eventuali informazioni ed anche locandina. Grazie
Resto in attesa
Grazie 3899641668
Sara