20 novembre 2024

La Puglia vista da 12 grandi fotografi: la mostra alla Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce

di

35 scatti di 12 fotografi dell’Agenzia Magnum, da Martin Parr a Ferdinando Scianna, per raccontare una Puglia tanto mitica quanto reale: la mostra alla Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce

© Burt Glinn / Magnum Photos

Colpisce per semplicità, cura dei dettagli e armonia la mostra fotografica che a Lecce, fino al 5 gennaio 2025, trova casa presso uno dei luoghi leccesi di maggiore interesse per l’arte e la fotografia, la Fondazione Biscozzi Rimbaud che dal 2021 arricchisce l’attività culturale del territorio.  La Puglia vista dai fotografi dell’Agenzia Magnum, a cura di Walter Guadagnini, storico della fotografia e Direttore di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino, abbraccia 35 scatti di 12 fotografi: Ian Berry, Bruno Barbey, Stuart Franklin, Burt Glinn, Harry Gruyaert, David Hurn, Guy Le Querrec, Herbert List, Martin Parr, David Seymour, Ferdinando Scianna, Patrick Zachmann.

Un percorso che si muove di costa in costa, in un mosaico di luoghi e persone, dal Gargano passando per Gallipoli a Monopoli: la mostra, attraverso tecniche che spaziano dal bianco e nero ai colori saturi, mette in evidenza quell’autenticità della Puglia, ancora oggi intatta, che affascina e incanta. La mostra è un minuzioso racconto della Puglia nel tempo e senza tempo, un insieme di occhi in grado di raccontare, ognuno a modo proprio, il territorio e i suoi abitanti, la natura e la storia, la quotidianità ricorrente fatta da sguardi diretti in camera e molteplici architetture.

Nelle tre sale allestite dalla Fondazione, i visitatori possono catturare, a partire dal 1948 ai giorni nostri, momenti e luoghi che sembrano aver custodito negli anni la propria sacralità. La Puglia vista dai grandi fotografi è una possibilità di arricchimento per chi, al centro degli spazi, assorbe ogni dettaglio di questi 35 capolavori, tra cui quelli di Ferdinando Scianna che raccontano i cambiamenti e le “persistenze”, architettoniche e ideali. Dal bianco e nero di David Seymour, uno degli storici fondatori di Magnum nel 1947 insieme a Henri Cartier-Bresson e Robert Capa, all’ironia “a colori” di Martin Parr, questa mostra rappresenta un assoluto must see per vedere con occhi mai stanchi una regione straordinaria in un centro del fare arte e cultura che merita di essere sostenuto.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui