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MIA Photo Fair 2025: a Milano, la fotografia in dialogo con il mondo
Fotografia
di redazione
Con 77 gallerie, di cui 21 internazionali, e un totale di 114 espositori tra editoria, istituzioni e progetti speciali, la 14ma edizione di MIA Photo Fair, sostenuta per la prima volta da BNP Paribas come title sponsor, torna a Milano dal 20 al 23 marzo 2025, negli spazi di Superstudio Più. Con la direzione artistica di Francesca Malgara, la fiera vuole confermarsi come evento di riferimento per la fotografia d’arte in Italia, proponendo un ampio panorama di espressioni visive e contaminazioni culturali, capace di connettere esperienze, tecniche e sensibilità diverse.

MIA Photo Fair BNP Paribas 2025: spazio ai dialoghi
«MIA Photo Fair BNP Paribas rappresenta un momento ideale per riflettere sul ruolo della fotografia come punto di incontro tra diverse visioni del mondo», ha spiegato Francesca Malgara. «Con la quattordicesima edizione abbiamo voluto offrire alle gallerie e agli artisti una piattaforma per esplorare connessioni inaspettate intrecciando passato e presente, tecniche antiche e moderne, culture e linguaggi differenti. Questo approccio consolida l’identità di MIA come fiera che valorizza la ricerca, il confronto creativo e l’evoluzione della fotografia nel panorama artistico internazionale».
«Essere title sponsor del MIA Photo Fair BNP Paribas significa mettere la nostra firma su un evento di portata internazionale, che esalta la fotografia come forma artistica di comunicazione, dando spazio sia ad autori di fama sia a giovani di talento e al loro sguardo originale sulla realtà», ha dichiarato Luca Ranieri, Head of ESG Strategy, Communication & Public Affairs BNL BNP Paribas. «È questo approccio trasversale, inclusivo e concreto che ci fa sentire ancora più vicini alla Fiera, avendola già affiancata come main sponsor negli anni passati. Siamo partner di quegli eventi che valorizzano esperienze collettive – nell’arte, nel cinema, nello sport – stimolando nei partecipanti momenti di riflessione, consapevolezza e socialità. Siamo contenti, inoltre, di accompagnare questa manifestazione che si tiene a Milano, sede delle società del Gruppo BNP Paribas in Italia, confermando il fermento e la vivacità della città».

Il fil rouge di questa edizione sono i Dialoghi, declinati nelle diverse sezioni della fiera per evidenziare il valore della fotografia come linguaggio universale. Un tema che esplora il rapporto tra immagine e memoria, tra fotografia documentaria e ricerca artistica, tra identità individuali e collettive. Particolare attenzione viene dedicata al patrimonio fotografico italiano degli anni ’60 e ’70, ponendolo in dialogo con le più recenti pratiche visive.

Le sezioni tematiche
Oltre alla Main Section, che raccoglie il cuore pulsante della fiera, con opere che spaziano dalle antiche tecniche fotografiche all’intelligenza artificiale, MIA Photo Fair 2025 presenta tre sezioni tematiche curate.

Beyond Photography – Dialogue, curata da Domenico de Chirico, esplora le contaminazioni tra fotografia e altri media, rafforzando il concetto di dialogo tra linguaggi visivi differenti. Reportage Beyond Reportage, a cura di Emanuela Mazzonis di Pralafera, ridefinisce il ruolo del reportage fotografico, interrogandosi sulla relazione tra fotografo e realtà documentata, alla luce delle riflessioni di Susan Sontag sulla natura ambivalente dell’atto fotografico. FOCUS, curata da Rischa Paterlini, accende i riflettori sulla fotografia svizzera, proseguendo la tradizione della fiera di dedicare uno spazio a un’area geografica specifica, come già accaduto per l’Iran e il Mediterraneo nelle edizioni precedenti.

La sezione editoriale della fiera ribadisce il legame tra fotografia e editoria d’arte, con una selezione di case editrici, editori indipendenti e librerie specializzate che presenteranno anteprime e pubblicazioni recenti, rendendo il libro fotografico non solo un supporto, ma un’opera in sé.

Progetti speciali e premi
Tanti ed eterogenei anche i progetti speciali, come 24 OpeRE, mostra promossa da Eberhard & Co., che riflette sul tempo attraverso ventiquattro opere fotografiche di maestri come Luigi Ghirri, Mario Giacomelli e Carla Cerati. La specificità del progetto risiede nel dialogo tra fotografia e cornice, con quest’ultima concepita come elemento attivo nella lettura dell’immagine.

Deloitte Italia partecipa a MIA Photo Fair BNP Paribas con uno stand dedicato al Photo Grant di Deloitte, con la direzione artistica di Denis Curti e il team di BlackCamera. Quest’anno lo spazio è allestito con una selezione di immagini dei vincitori dalla prima edizione a oggi: Newsha Tavakolian, Fernanda Liberti e Davide Monteleone, con una menzione alla vincitrice della Open Call 2024 Fabiola Ferrero.
Dream Role è la mostra evento a cura di Beatrice Audrito, un viaggio nella vita e nei 35 anni di carriera del regista cinematografico inglese Peter Chelsom. MIA Photo Fair BNP Paribas presenta anche OFF-THE-WALL. An unusual photographic exhibition a cura di Erik Kessels, mostra aperta al pubblico dal 20 al 23 marzo 2025 che presenta i lavori dei 13 finalisti del Premio OFF-THE-WALL.
AON ospita nel proprio stand Interno pompeiano di Luigi Spina, esponendo otto opere in grande formato tratte da un’edizione limitata nata durante la pandemia. La serie completa, composta da oltre 1400 scatti, documenta Pompei in un’inedita condizione di isolamento, catturando la luce naturale su mosaici, cortili e affreschi. La mostra è accompagnata dall’omonimo volume edito da 5 Continents Editions, con saggi di Massimo Osanna, Gabriel Zuchtriegel, Carlo Rescigno, Giuseppe Scarpati e dello stesso Spina.

MIA Photo Fair BNP Paribas 2025 conferma il suo impegno nella promozione della fotografia con sette premi e un fondo di acquisto, che valorizzano artisti, gallerie e progetti innovativi. La proclamazione dei vincitori è prevista per mercoledì 19 marzo 2025.
Il Premio BNL BNP Paribas, giunto alla quattordicesima edizione, è il riconoscimento più longevo della fiera e prevede l’acquisizione di un’opera da parte della banca per la sua collezione, che conta circa 6mila lavori. Debutta quest’anno il Premio Casa Museo Molinario Colombari – Dialoghi Visivi, promosso dall’omonima istituzione milanese. Alla sua quarta edizione, il Premio IRINOX SAVE THE FOOD esplora il rapporto tra fotografia e sostenibilità alimentare, mentre l’associazione culturale miramART conferma per il terzo anno il proprio premio, che sostiene la creatività emergente e favorisce il dialogo tra culture artistiche.

Il Premio La Nuova Scelta Italiana, giunto alla quarta edizione, sostiene la fotografia italiana con un riconoscimento economico di 15mila euro destinato a due artisti che si distinguono per l’originalità del linguaggio e la consolidata presenza nel mercato dell’arte. I vincitori del 2025 sono Luisa Lambri e Armin Linke, i cui lavori saranno esposti in due mostre personali presso Colonne28 a Parma.
Dal 2022, il Fondo Acquisto Fiere di Parma sostiene le gallerie partecipanti alla fiera, destinando risorse all’acquisto di opere da integrare nella collezione dell’ente fieristico, rafforzando il legame tra arte e mondo del business. Infine, l’edizione 2025 introduce l’Image Media Excellence Award, che premia i media generalisti per l’innovazione nell’uso delle immagini.