In risposta agli eventi che nelle ultime settimane stanno sconvolgendo l’Afghanistan, l’architetto Mohammad Hassan Forouzanfar ha pubblicato online il suo ultimo progetto, “Wishing for freedom”.
Si tratta di una serie di fotomontaggi realizzati sovrapponendo a vecchie fotografie di monumenti e siti dell’Afghanistan oggi a rischio, la bandiera della resistenza popolare contro i talebani. Con la sua collezione di fotografie e l’editing digitale, Hassan Forouzanfar diffonde un messaggio di pace augurando la libertà e la salvezza al popolo afghano e al prezioso patrimonio di questo paese.
Sono numerosissimi gli attivisti, docenti universitari, artisti e lavoratori del settore culturale che sono finiti nel mirino dei talebani. Alcuni giorni fa, lo scrittore afghano Atiq Rahimi (Kabul, 1962) che vive a Parigi da più di 35 anni, ha stilato una lista di oltre 400 tra scrittori, poeti, registi, attori, cantanti, presentatrici e presentatori da far evacuare dal paese grazie all’aiuto del governo francese: “L’obiettivo – ha dichiarato Rahimi – è portarli fuori dall’inferno dei Talebani, di certo arricchiranno il panorama culturale francese. Così facendo, salviamo quell’identità culturale dell’Afghanistan così tanto estranea ai Talebani che vent’anni fa avevano distrutto i Buddha di Bamyan e messo a ferro e fuoco l’antica città di Herat, nota per i suoi miniaturisti e i suoi mistici”.
