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The Photo Solstice, a Cagliari la fotografia al centro del dibattito
Fotografia
Diretto da Franco Carta e con la direzione artistica e curatela di Marco Delogu, curatore e fotografo, The Photo Solstice #5. Le giornate della fotografia arriva al Centro Comunale d’Arte il Ghetto di Cagliari. L’evento, iniziato il 22 giugno e in corso fino al 24, è promosso dalla Fondazione di Sardegna nell’ambito della piattaforma AR/S Arte Condivisa e vanta un programma ricco di eventi pubblici e momenti di formazione con alcuni tra i più influenti personaggi del mondo della fotografia, cinema e dell’arte contemporanea. Marco Delogu, per questa quinta edizione, ha invitato i protagonisti e le protagoniste della scena internazionale a capire come ipotizzare una continuità spazio-temporale del progetto nelle maggiori istituzioni internazionali attraverso il confronto di autori e curatori.
Il programma, nella sua prima giornata, ha previsto il dialogo tra il fotografo britannico Don McCullin e Simon Baker, direttore della Maison Européenne de la photographie. McCullin racconterà la sua scelta di allontanarsi dagli orrori della guerra per concentrarsi verso riflessioni e dimensioni più a contatto con la natura e con i luoghi testimoni del tempo e della storia. Il tema del talk verterà sul ruolo della fotografia di guerra e della sua evoluzione.La giornata di venerdì 23 giugno sarà dedicata alle nuove prospettive della fotografia contemporanea. Protagoniste della serata saranno le curatrici Maria Alicata, Elisa Medde e Shoair Mavlian, le quali, con il loro diverso background su curatela ed editoria potranno dare visioni più ampie.
Per finire, il 24 giugno, nonché ultima giornata dell’evento, è stata immaginata come un momento per guardare alla fotografia attraverso approcci artistici all’apparenza molto diversi tra loro, ma che offrono una prospettiva su una realtà spesso celata. Ad aprire la serata ci sarà Dione Roach, alumna della scorsa edizione che presenterà The Escaping Hatch, una serie di ritratti sui detenuti condannati a morte della prigione di Douala, in Camerun. La serie è una profonda riflessione sulla fantasia, sul desiderio e sulla libertà. Seguirà il confronto e dialogo tra il curatore, Delogu, con la regista Cosima Spender. L’incontro prevede la proiezione al pubblico del documentario Il Palio a opera di quest’ultima sul Palio di Siena e il suo legame con la Sardegna.
Il programma è inoltre costellato da momenti di studio e confronti dedicati ai fotografi e alle fotografe selezionate da Delogu attraverso l’Open Call 2023: Monica Biancardi, Andrea Camiolo, Chiara Cordeschi, Giovanni Hänninen, Sosthenn Hennekam, Matteo Orani, Eleonora Paciullo, Luca Radatti, Martina Simonato, Francesco Villa, Alexa Vinci, a questi seguiranno il fotografo Pino Musi nel suo laboratorio dal titolo Sconfinare, un’indagine sul concetto di confine.