Raccontare la città attraverso i volti delle parsone. Dando “vita”, in un racconto a immagini, alle loro storie, ai ricordi, alle vicissitudini che legano ogni cittadino al suo territorio, di origine o di adozione. Per una narrazione collettiva della civitas. Nasce così la mostra DIARIO URBANO / RITRATTI Terni 2022 – 2023, ospitata dal Museo Diocesano di Terni, che propone un percorso a immagini fatto da più di 100 ritratti, realizzati dal fotografo Fabrizio Borelli, in un progetto a cura di Maria Italia Zacheo. Ed è proprio la provincia umbra a essere raccontata dagli scatti d’autore: non si tratta quindi di una città di calviniana concezione, ma di un territorio vivo e vero, che emerge dai volti di chi lo abita. Frutto di un lungo e articolato progetto che conta un happening a puntate, un percorso visivo e un’esposizione dall’insieme dei quali viene dunque raccontata la città , nei volti e nelle parole delle persone che la abitano.
Il progetto espositivo ha origine nell’iniziativa Tutta mia la Città , realizzata da CoopSociale Actl, all’interno della quale sono stati realizzati gli Atelier Narranti: ovvero una serie di happening dove i partecipanti sono stati ritratti in posa e intervistati, rappresentando la città e divenendo i protagonisti di questo diario urbano. Anima della mostra non solo dunque solo le immagini ma anche i pensieri e le riflessioni dei protagonisti. Per uno studio della realtà locale che vuole essere l’avvio di un progetto artistico più ampio che coniughi il fermo-immagine del ritratto con le istanze sociali della comunità .
Nel percorso espositivo allestito all’interno del Museo diocesano i protagonisti in mostra disegnano un percorso visivo costantemente arricchito dai visitatori che, negli specchi incorniciati – delle stesse dimensioni delle opere – lasciano la loro immagine, la loro presenza, fuggevole o fissata in uno scatto, nel coinvolgimento “immersivo” dei visitatori. Tutto parte però da una maxi foto, di impatto, all’ingresso della mostra che raccoglie i “ciack” dei vari protagonisti dell’esposizione. Mentre uno slideshow mostra l’intera sequenza dei ritratti degli Atelier Narranti accompagnati dai testi della curatrice.
«L’idea iniziale, incentrata sul tema del ritratto in posa, si è sviluppata in un percorso estremamente interessante – spiega l’artista Borelli – in un viaggio nell’identità di ciascuno di noi, anche di noi che ritraiamo le persone».
La mostra DIARIO URBANO / RITRATTI Terni 2022 – 2023, di Fabrizio Borelli, sarà visitabile al Museo Diocesano di Terni fino al 3 dicembre 2023.
Tra documentario e sogno, alla Pelanda del Mattatoio di Roma va in scena la video installazione di Mònica de Miranda,…
In occasione della 33ma edizione dei Giochi delle Olimpiadi e della Paralimpiadi, Parigi si riempie d’arte, ancora piĂą del solito:…
L’Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles presenta due nuove mostre che celebrano la grande storia del cinema, con…
Star del cinema, ma anche appassionato collezionista. Questa settimana, Jim Carrey offre all'asta a Los Angeles parte della sua raccolta,…
Un progetto tra musica e arte, immagine e suono, memoria e oblio, per portare alla luce l’ereditĂ coloniale dell’Occidente e…
La Biblioteca Perduta: negli spazi della Fondazione Morra a Palazzo Cassano Ayerbo di Aragona, a Napoli, Domenico Mennillo presenta l’ultimo…