Categorie: friuli v. g.

fino al 30.IV.2004 | La collezione Zanini | Udine, Chiesa di San Francesco

di - 22 Gennaio 2004

Giuseppe Zanini , l’illustratore e caricaturista meglio noto con il nome di Nino Za, fu il primo ad allestire una galleria d’arte contemporanea a Udine. Aperta in via Mercatovecchio nel 1952, fu attiva solo per i pochi anni che precedettero il trasferimento dell’artista a Roma, dove aprì uno spazio nella centralissima via del Babuino.
Punto di ritrovo per i grandi artisti dell’epoca, la galleria per rappresentare una sorta di cenacolo per pittori, scrittori, poeti e registi della statura di Federico Fellini e Michelangelo Antonioni . Germana Gerardi, la moglie del Zanini, costituiva la musa loquace della compagnia, animando il circolo di artisti che gareggiavano in bravura per rappresentarla degnamente sulle loro tele.
L’apparato iconografico che accompagna il percorso pittorico della collettiva, mette in evidenza questi frequenti contatti tra la coppia e gli artisti, sottolineando la natura amichevole degli incontri. Feste o interni domestici colgono i Zanini in compagnia di Giorgio de Chirico, Massimo Campigli e molti altre personalità di spicco del mondo culturale dell’epoca.
Accanto ai ritratti d’autore spiccano i capolavori tratti dalla collezione privata di Giuseppe Zanini come le nature morte di Filippo De Pisis o le composizioni di Mario Sironi. Tutte le grandi opere dei nomi più noti della prima metà del XX secolo italiano che andavano ad arricchire l’allora nutrita collezione del mercante d’arte.
Zanini, tuttavia, non consacrava la sua attenzione ai soli pittori affermati, ma  incoraggiava ed aiutava ad emergere dei giovani talenti allora quasi del tutto sconosciuti. Una sezione della mostra sottolinea questo fiuto del collezionista che raccolse capolavori di pittori come Zigaina, Coceani, Anzil Toffolo , Mascherini ed altri nomi locali alcuni dei quali oltrepassarono di gran lunga i confini della regione di appartenenza.
Capace mercante d’arte ed illuminato collezionista quindi, ma anche un noto caricaturista affermatosi negli anni ’30 per al sua penna graffiante ed ironica, dal tratto inconfondibile. Lo testimoniano le poche caricature esposte, tutte riferite all’ambiente artistico da lui frequentato.
La produzione artistica del Zanini rimane comunque marginale nell’economia della mostra. L’attenzione principale dei curatori sembra essersi appuntata sul ruolo della moglie Germana all’interno del cenacolo culturale riunitosi attorno alla galleria romana ed alla familiarità degli artisti con la coppia. Lo dimostrano l’abbondanza, per certi versi eccessiva, dei ritratti della donna. Un volto del Novecento, quindi, o l’importanza di una coppia di amanti dell’arte nella storia culturale italiana.

articoli correlati
la bella pittura 1900-1945
Sironi. La grande decorazione
Il ritratto storico del Novecento
L’officina del mago. L’artista nel suo atelier 1900-1950

marta di benedetto
mostra visitata il 13 gennaio 2004


“Un volto del Novecento. Da de Chirico a Campigli: la collezione Zanini.” Fino al 30 aprile 2004. Chiesa San Francesco, piazzale Venerio, Udine. Tel. 0432.295891 e-mail gamud@comune.udine.it Orari dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 12.30, dalle 15.00 alle 18.00 e la domenica dalle 9.30 alle 12.30. Chiuso lunedì e pomeriggi festivi. Ingresso intero 4 euro, ridotto 2.50 euro. Il biglietto garantisce l’ingresso sia alla mostra che alla Galleria d’Arte Moderna di Udine. Catalogo edito da Mazzotta.

[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a CittĂ  del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti piĂą durevoli della civiltĂ  romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la cittĂ  presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01