Categorie: friuli v. g.

fino al 30.XI.2003 | Emil Nolde 1867-1956 | Udine, Chiesa di San Francesco

di - 13 Ottobre 2003

Emil Nolde, pseudonimo di Emil Hansen (Nolde 1867 – Seebull 1956), è forse l’artista più complesso e drammatico della seconda fase dell’espressionismo tedesco, riconducibile al gruppo Die Brücke. Insieme agli altri storici esponenti del movimento –Ludwig Kirchner, Erich Heckel o Otto Müller – anche Nolde si dedicò con grande interesse alla grafica.
Nel 1907 si allontanò dal gruppo tedesco, la sua carriera fu caratterizzata da contatti non costanti con molti dei principali movimenti europei d’avanguardia della prima metà del Novecento. Una discontinuità spiegabile con il suo temperamento solitario e fortemente individualista.
In questa mostra udinese è presentata al pubblico un’ampia e curata selezione proprio dell’opera grafica: un centinaio tra acqueforti, xilografie e litografie, realizzate dall’artista tedesco tra il 1905 e il 1922. Utilizzando le prime due tecniche incisorie, Nolde lavorò esclusivamente su un impianto bicromatico bianco e nero. Egli investì tutta la carica espressiva della sua opera sul segno, sul tratto. E lo face, come lui stesso precisò, senza alcuna mediazione, senza studi preparatori, ma lavorando esclusivamente in modo diretto e istintivo. Nacquero così i suoi celebri soggetti, le sue maschere allucinate, le sue coppie di amanti prive di abbellimenti, le sue figure rese mediante pochi ed essenziali tratti. Figure primordiali, dai corpi scarni e selvaggi, la cui forza espressiva rivela la grande influenza di EdvardMunch.
Questi stessi soggetti –coppie, ballerine, guerrieri– sono presenti anche nella serie delle litografie. Ma qui, a differenza che nelle acqueforti e nelle xilografie, Nolde portò la gamma cromatica a due o tre colori. Sono opere dalla forza tragica e visionaria, amplificata dalla totale semplificazione della figura umana, spesso violentemente deformante.
In mostra sono esposti anche sei acquarelli dell’artista, opere nelle quali il colore sembra quasi esplodere, perdendo consistenza e definizione e creando una superficie pittorica particolarmente intensa, dai colori densi e cupi.

articoli correlati
L’espressionismo. Presenza della pittura in germania 1900-2000
1900 Art at the Crossroad
44 Blu

elena londero
mostra vista il 1 ottobre 2003


Emil Nolde 1867 – 1956. Opere grafiche. Fino al 30 novembre 2003. Chiesa di san francesco – Udine. Orari: dal martedì al sabato 9.30-12.30 e 15-18, domenica 9.30-12.30. Ingresso: interoeuro 4, ridotto, euro 2,50. Organizzazione: Triennale Europea dell’Incisione. Info: tel. 0432 295891 – fax 0432 504219 – e-mail info@triennaleincisione.it – web site www.triennaleincisione.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Architettura

Architetture perturbanti e in dissolvenza: la migliore architettura del 2024 non è muscolare

Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…

26 Dicembre 2024 16:30
  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48
  • Libri ed editoria

I migliori manga usciti nel 2024, da rileggere durante le feste

Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…

26 Dicembre 2024 12:00
  • Arti performative

Marcella Vanzo ha riaperto a Milano un laboratorio intensivo sulla performance

Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…

26 Dicembre 2024 8:22
  • Mostre

Emilio Vedova. Questa è pittura, la grande mostra al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…

26 Dicembre 2024 0:02
  • Musei

Riapre il Corridoio Vasariano: ecco com’è la passeggiata segreta tra i palazzi di Firenze

Dopo otto anni di lavori, quel percorso lungo un chilometro che collega gli Uffizi a Palazzo Pitti torna ad essere…

25 Dicembre 2024 23:34