Categorie: friuli v. g.

fino al 31.III.2005 | Secessione ed esotismo | Gorizia, Palazzo Attems

di - 18 Febbraio 2005

E’ l’autunno del 1908 quando Edoardo Del Neri (1890-1932) giunge, neanche ventenne, a Vienna. Provenendo dalla piccola città di provincia come Gorizia la capitale asburgica dovette apparirgli straordinaria. Circoli culturali, incontri, un continuo fermento di idee letterarie, filosofiche e artistiche. Lo spirito versatile di questo autore non ebbe quindi diffcoltà nello sperimentare le più differenti esperineze pittoriche. Dal languido e visionario simbolismo, all’elegante e frivolo stile liberty. Senza trascurare le solide basi impartite dall’Accademia, con continui studi dal vero e l’insegnamento di un naturalismo a cui già Del Neri, provenendo da una famiglia di decoratori d’interni, era ben avviato. Furono anni fondamentali, bruscamente interrotti però dallo scoppio della Prima guerra mondiale, cui seguì la decisione di trasferirsi a Roma.
La passione per la pittura, per la ritrattistica e per la grafica anche quando terminarono gli anni di formazione non vennero mai meno. Anzi, Roma riuscì ad offrire nuovi stimoli. In particolare permettendogli di entrare presto nel mondo dell’editoria e delle riviste illustrate, che lo portarono a realizzare un’ampia serie di locandine, disegni per tessuti e manifesti pubblicitari che lo affermarono nel settore. Furono firmate da lui molte copertine dei più importanti quotidiani e riviste del periodo, tra cui Il Secolo XX o il celebre Giornalino della Domenica. Interessanti sono anche i bozzetti, in mostra abbinati alla loro prima prova di stampa, di alcuni francobolli postali databili alla fine degli anni ‘20.
In pittura fu l’assolata campagna laziale e i suoi abitanti ad affascinarlo in modo particolare, anche se non smise mai di realizzare ritratti borghesi, sempre psicologicamente ben caratterizzati. Ma l’apice della sua carriera fu toccato nel ‘31, quando gli venne dedicata un’intera personale all’interno della Prima esposizione internazionale d’arte coloniale, dove ebbe l’opportunità di esporre venticinque tele realizzate sei anni prima, durante un suo soggiorno in Tripolitania. Sono opere quasi monocromatiche, silenziose e monumentali.
Del Neri fu un artista dotato ed eccezionalmente versatile. La sua sfortuna? Spegnersi prematuramente, a soli quarantadue anni, a causa di un’infezione seguita al morso di un cavallo. Un’esperienza drammatica, espressa negli intensi dipinti realizzati proprio durante le ultime, difficilissime settimane di vita.

elena londero
mostra vista il 10 febbraio 2005


“Secessione ed esotismo. L’avventura artistica di Edoardo Del Neri”, Palazzo Attems, piazza De Amicis 2 – Gorizia. Fino al 31 marzo 2005. Orario: dal martedì alla domenica 9-19, lunedì chiuso. Info. Tel. 0481 547541, fax. 0481 531798, musei@provincia.gorizia.it .

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Emilio Vedova. Questa è pittura, la grande mostra al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…

26 Dicembre 2024 0:02
  • Musei

Riapre il Corridoio Vasariano: ecco com’è la passeggiata segreta tra i palazzi di Firenze

Dopo otto anni di lavori, quel percorso lungo un chilometro che collega gli Uffizi a Palazzo Pitti torna ad essere…

25 Dicembre 2024 23:34
  • Teatro

Teatro: i migliori spettacoli del 2024 e qualche riflessione sulla sua accessibilità

Re Lear è morto a Mosca, Re Chicchinella, Lo cunto de li cunti: tanti gli spettacoli che hanno spiccato per…

25 Dicembre 2024 13:09
  • Mercato

Incanti al cinema: quando le aste sono finite sul grande (e piccolo) schermo

Dai film cult alle ultime uscite del 2024. Una selezione di titoli estremamente vari, accomunati soltanto da case d'asta, vendite,…

25 Dicembre 2024 9:00
  • Moda

Da Roma a Napoli, sul filo di due mostre sulla moda da non perdere

Dai costumi e scene per balletto di Yves Saint Laurent, all’evoluzione del colore rosso esplorato attraverso tessuti e documenti storici:…

25 Dicembre 2024 8:10
  • Arte contemporanea

L’albero di Natale perfetto? Tutti gli alberi di Natale sono perfetti!

Sulle note di All I Want for Christmas Is You di Mariah Carey o di Last Christmas, ma anche dell’intramontabile…

25 Dicembre 2024 0:02