-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Fino al 02.VI.2001 Tiziana Fusari – Perché non scrivi? Milano, Galleria Ciocca
Gallerie
Raccolte presso la galleria le ultime opere di Tiziana Fusari, nate dallo spontaneo rapporto epistolare intercorso fra la gallerista e l’artista: due raccolte di disegni scritti e scarabocchi, allestite in maniera inconsueta per attrarre l’attenzione del visitatore...
di redazione
Presso la galleria Rossana Ciocca sono esposte le opere più recenti dell’artista Tiziana Fusari, frutto del rapporto epistolare intercorso nei mesi precedenti fra l’artista e la gallerista.
Le opere sono raccolte in due salette espositive, la prima delle quali offre una collezione di ex libris, allestiti in maniera inconsueta: apposti su candidi volumi semidischiusi e sparsi sul pavimento. La seconda sala ricorda un po’ una terrazza di alcuni vecchi film italiani, su cui sono distesi non panni svolazzanti, piuttosto fogli di varia carta scarabocchiata, scritta o disegnata. Figure femminili che si celano e si perdono nella pagina vuota, che possono essere figure reali…Tiziana, Rossana o Babbo Natale, oppure immagini mentali nate dalla fantasia e dal rifiuto di un mondo che non ci corrisponde.
L’artista presenta così le sue opere come se volesse nascondere svelare allo stesso tempo i suoi pensieri. E’ necessario, infatti, porre attenzione ai piccoli e delicati disegni dell’artista, densi però di particolari osservabili solo se guardati da vocino. Appositamente i libri e gli stracci di carta sono esposti i modo da “costringere” l’osservatore a chinarsi, avvicinarsi, comunque interrogarsi sul contenuto di un opera. Lo costringono a superare la superficialità dell’immagine, per calarsi profondamente dentro di essa. Frasi rubate, domande, dubbi si rincorrono nei fogli, accompagnate da immagini a volte inquietanti e a volte incomprensibili.
Come Tiziana racconta: Sulle parole si scivola, mentre sulle immagini ci si ferma catturati; le superfici sono a volte più eloquenti dei contenuti.
Note biogarfiche dell’artista: Tiziana Fusari nasce a Macerata nel 1951. Vive e lavora a l’Aquila. Ha esposto alcune personali, l’ultima delle quali nel 1999, sempre presso la galleria Ciocca. Fra le mostre collettive cui ha partecipato, rammentiamo Neointimismo nel 1993, Associazione culturale italo-francese, Bologna, Omaggio a Neruda (1996) a Gorla Maggiore (Va) e Assisi (Pg), Ghost (2001)presso la galleria Gian Ferrari-Ciocca arte contemporanea, Milano.
Cristina Pisanello
Fino al 02 Giugno 2001
Tiziana Fusari, Perché non scrivi?
Milano, Galleria Ciocca, Via Brera, 30
Orari d’apertura: da Martedì a Sabato dalle 14:00 alle 19:30
Ingresso Libero
Informazioni : tel. 0286463167/64132 fax 02801019
e-mail: gallery@rossanaciocca.it
Inoltre è disponibile in rete il sito
www.rossanaciocca.it
[exibart]
pistacchio c’e’ un refuso