Nei suggestivi spazi di Palazzo Salvago, nel centro antico di Genova, la Galleria San Bernardo presenta una mostra personale di Paola Ginepri.
Privilegiando stile e tecnica classici, che padroneggia con grande garbo e maestria, la pittrice realizza morbidi panorami dalle luci sfumate, spesso in colori freddi e pacati, e scorci intensi resi con sensibilità e rigore formale, resi vividi da un’abile e attenta interpretazione delle luci.
Come scrive Alessandra Gagliano Candela, “in questo viaggio continuo alla riscoperta del quotidiano la luce assume un ruolo ed un’importanza sempre nuovi, diviene protagonista nella resa dell’atmosfera dorata che dal mare evoca gli edifici della città antica, indistinti nei loro contorni, quasi un’apparizione (…) la città emerge come un profilo chiaro sfumato dalla luce solare, presenza evanescente eppur reale, controcanto all’inesausta attività del mare“.
Il piano terra ospita dipinti recenti che testimoniano il tema prediletto dall’artista genovese: la veduta, urbana e di paesaggio, è infatti il centro della ricerca espressiva di Paola Ginepri, che dedica ai panorami di Genova e dintorni gran parte della sua produzione.
Circa quaranta incisioni, anch’esse centrate sulla Liguria e il mare, inaugurano invece la nuova sala espositiva al primo piano, che ospiterà venerdì 16 novembre alle 17.00 la presentazione del catalogo delle opere calcografiche dell’artista, corredata da un testo critico di Paolo Bellini.
L’occasione offre lo spunto per parlare delle tecniche incisorie dal punto di vista storico ed iconografico ma, soprattutto, per affrontarne gli aspetti più strettamente tecnici: dalla preparazione della matrice agli strumenti necessari alla realizzazione di un’incisione, dalle caratteristiche del processo di stampa al concetto di tiratura, indagando differenze e affinità delle tecniche di incisione diretta, come bulino e puntasecca, ed indiretta come per esempio la ceramolle, l’acquaforte, l’acquatinta.
Un appuntamento interessante per approfondire la conoscenza di una tecnica artistica antica, ma estremamente versatile e sempre attuale.
Articoli correlati:
La xilografia da Dürer a Picasso
Stampe delle residenze sabaude
Arte contemporanea genovese e ligure dal 1950 ai giorni nostri
Valentina Caserta
Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…
Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…
Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…
Al Museo Nazionale di Monaco, la mostra dedicata all’artista portoghese Francisco Tropa indaga il desiderio recondito dell’arte, tra sculture, proiezioni…
Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…
La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…