11 novembre 2003

fino al 14.XI.2003 Folon e l’Olivetti Genova, Kaiser Art and New Trends

 
Un Folon insolito. Il Folon delle origini, giovanissimo, che faceva originali disegni. Storie d'arte e pubblicità negli anni Sessanta. Proprio quando l’artista belga inizio il suo connubio con l’Olivetti per agende, strenne, edizioni, manifesti, oggetti…

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Nel piccolo pittoresco spazio all’Expo, Kaiser Art and New Trends propone una mostra interessante e caratterizzata da un percorso critico rigoroso, come sono spesso le proposte della galleria. Curata da Linda Kaiser, Francesco Masnata e da Eugenio Pacchioli per l’Archivio Storico Olivetti di Ivrea, la rassegna è dedicata ad uno dei più celebri artisti e illustratori belgi, Jean-Michel Folon. Un Folon seguito dall’azienda di Ivrea fin da quando era ancora giovanissimo, poco noto, all’inizio della ricerca artistica che lo ha portato nel tempo ai risultati apprezzati del suo stile lieve, poetico e inconfondibile. Nei tardi anni Sessanta studia architettura e i suoi disegni segnalano l’influenza di Steinberg: dall’incontro con Giorgio Soavi e quindi con la Olivetti, nasce una solida collaborazione. Folon - olivetti
Anni di collaborazione tra un giovane artista e un’impresa che comprende le sue potenzialità e sceglie di investire nel suo lavoro creando una collana di pubblicazioni ad hoc. È quella delle famose Agende della Olivetti, passata alla storia come un fenomeno editoriale: la prima della serie, illustrata da Folon appunto, è del 1969.
Negli anni prosegue il connubio tra l’artista belga e la ditta di Ivrea: Folon realizza molti manifesti, sia istituzionali sia per prodotti specifici, collaborando così alla costruzione di un’immagine grafica bella e riconoscibile. Tra le testimonianze di un sodalizio durato più di vent’anni, un’edizione introvabile della Cronache Marziane di Ray Bradbury illustrate da Folon, pubblicate come strenna dall’Olivetti nel ‘79, oltre a manifesti rari dagli anni ’60 in poi, gadget per ufficio, un calendario e così via.
La rassegna, già proposta in Giappone, nasce dalla collaborazione tra la Galleria Kaiser Art e l’Archivio Storico Olivetti. E’ una testimonianza interessante e curata in modo scrupoloso e sobrio di come l’arte e la pubblicità si intrecciano nel Novecento, dando origine a nuovi linguaggi ibridi di comunicazione visiva che tanto influenzano la sperimentazione contemporanea.

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mostra visitata il 4 novembre 2003


Kaiser Art and New Trends
Genova, Via del Molo 5 r (vicino a Porta Siberia)
Organizzazione: Linda Kaiser e Francesco Masnata per Kaiser Art and New Trends,
Eugenio Pacchioli per Archivio Storico Olivetti, Ivrea (TO)
Tel. +39-347-2684946 – fax +39-010-2473879
e-mail: info@kaiserart.net  
www.kaiserart.net
Orari: dal martedì al venerdì, ore 17-19. orari alternativi a richiesta
Ingresso libero


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