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06
febbraio 2012
fino al 21.III.2012 Georgina Starr Genova, Pinksummer
genova
Nel cortile di Palazzo Ducale, centro nevralgico di quell’intellighenzia borghese che a Genova ancora non riesce a fare a meno di strizzare l'occhio (un po’ troppo spesso?) all'arte del Novecento, da qualche giorno si respira aria nuova -
Accanto all’immancabile scolaresca in coda per un ticket ridotto che aprirà loro le porte all’annuale “grande-evento-per-tutti” che la città offre come di consueto ai propri cittadini e ai turisti take away, a pochi metri di distanza da “Van Gogh e il viaggio di Gauguin”, tra le pareti della Pinksummer (vertice dell’autentica avanguardia contemporanea della città), c’è anche Georgina Starr (Leeds, UK, 1968) e un po’ del suo mondo di gaudente mistero. E il mondo dell’artista inglese è anche il mondo di “Junior”, la bambola di pezza che la Starr ha costruito con le sue mani ai tempi del college e che da quel momento diventerà interprete e metafora del suo Ego e della sua vita: un ventriloquo silente creato a propria immagine e somiglianza, uno strumento per veicolare e mettere in scena il dialogo costante con se stessa.
“Junior” è la figura allegorica che riporta ognuno di noi a quel background di ricordi intimamente legati all’atmosfera familiare della nostra infanzia ma, in questo caso, la bambola di pezza, nella quale vive lo spirito e la coscienza della giovane, viene privata dell’alone di protettiva serenità (ovvero proprio di quello che dovrebbe essere per antonomasia il suo ruolo sociale) poiché concettualmente svincolata da ogni interpretazione iconografica precostituita. In questo modo “Junior” diventa l’alter ego della Starr che, attraverso il suo pupazzo di pezza, ci parla della sua vita e delle sue angosce e ci mette davanti ad una atmosfera in bilico tra ciò che già conosciamo e ciò che è una vera e propria esibizione introspettiva personale. L’artista ci suggerisce una maniera meno convenzionale di interpretare la realtà, proponendo la lettura di un’esistenza spesso indissolubilmente intrappolata in un corpo che vuole raccontarci di se oltre ciò che è sterilmente visibile.
maura ghiselli
mostra visitata il 26 gennaio 2012
dal 20 gennaio al 21 marzo 2012
Georgina Starr
The Joyful Mysteries of Junior
Pinksummer Contemporary Art
Palazzo Ducale, Cortile Maggiore 28R
Piazza Matteotti 9 – 16123 Genova
orari: dal martedì al sabato, 15.00-19.30
info: +39 010.254.3762 – info@pinksummer.com – www.pinksummer.com
Georgina Starr
The Joyful Mysteries of Junior
Pinksummer Contemporary Art
Palazzo Ducale, Cortile Maggiore 28R
Piazza Matteotti 9 – 16123 Genova
orari: dal martedì al sabato, 15.00-19.30
info: +39 010.254.3762 – info@pinksummer.com – www.pinksummer.com
[exibart]