Categorie: genova

fino al 3.X.2004 | Da Tintoretto a Rubens | Genova, Palazzo Reale, Teatro del Falcone

di - 21 Luglio 2004

Una mostra di eccezionale ricchezza e prestigio, per chiudere in bellezza –Età di Rubens e all’Invenzione dei Rolli– il percorso dedicato alle preziose dimore e quadrerie dell’antica nobiltà genovese. Tale evento, curato da Luca Leoncini, direttore di Palazzo Reale, si presenta come unico nel proprio genere, data la cornice entro cui si svolge, il numero delle opere ricevute in prestito dalla Galleria Sabauda (ben 11) e gli inediti esposti.
Allestita dall’architetto Stefano Fera, la mostra si tiene in quello che fu il primo teatro pubblico a pagamento in Italia, tra ‘600 e ‘700; teatro di corte del palazzo, distrutto durante la Seconda Guerra mondiale, ricostruito negli anni ’50, è stato restaurato appositamente per tale evento.
Il patrimonio artistico di una delle più grandi famiglie di collezionisti del XVIII, viene ricomposto ripercorrendone le tappe dall’acquisto del palazzo (in origine proprietà della famiglia Balbi) nel 1679 alla sua vendita ai Savoia nel 1824. Compongono le quadrerie opere di maestri della scuola veneta, genovese e fiamminga, tra cui è possibile ammirare dipinti inediti, quali il Bambino Gesù dormiente di Domenico Parodi, il grande ritratto di Giacomo Durazzo e della moglie Ernestine, opera di van Mytens, i ritratti di Marcello Durazzo e di Caterina Balbi Durazzo (quest’ultimo facente parte della collezione permanente di Palazzo Reale) di Van Dick riuniti qui per la prima volta.

Tra le opere più importanti: al primo posto la Cena in casa di Simone il fariseo, quadro realizzato nel 1556 da Veronese per il refettorio del monastero dei Santi Nazario e Celso di Verona, acquistato dalla famiglia Spinola nel 1650 e passato ai Durazzo tra il 1735 e il 1739; per bellezza e dimensioni (315×452 cm) della tela, fu realizzata una cornice apposita dalla bottega di Domenico Parodi, perché l’opera ben si accordasse con lo stile rococò della sala, al secondo Piano Nobile. Nel 1824 la tela fu acquistata dai Savoia insieme al palazzo e nella sede genovese rimase solo la copia realizzata da Davide Corte. Tra le opere più antiche va citata la Adorazione dei magi, dell’omonimo maestro, che insieme al Martirio di S. Caterina e al Martirio di S. Agnese componeva un trittico risalente al XV-XVI secolo. Splendidi Susanna e i vecchioni di Rubens e La trinità di Tintoretto, parte superstite di una pala d’altare. Tra i ritrattisti che hanno eternato l’immagine dei Durazzo, si ricordano, oltre a Van Dyck, l’autore, della scuola di Rembrandt, del Ritratto d’uomo in costume orientale, il Grechetto, il Mulinaretto e von Leuxenstem per il Ritratto di Gio. Agostino Durazzo “alla turchesca” .
Completano la raccolta, il Taccuino di Fragonard, busti, libri, spartiti musicali di Vivaldi, libretti d’opera e un Tesoretto di 25 oggetti, tra argenti, coralli, avori, uova e fossili.

medea garrone
mostra visitata il 13 luglio 2004


Da Tintoretto a Rubens. Capolavori della collezione Durazzo
Palazzo Reale, Teatro Falcone
Genova, Via Balbi, 10
Orario: Martedì e Mercoledì 9-13.30 Giovedì-Domenica 9-19
Lunedì chiuso
Biglietto: intero 6€
ridotto 5€
scuole 2,5€
possibilità di biglietto cumulativo col Museo di Palazzo Reale

Informazioni e prenotazioni: tel. 010.5574004
010.562390
www.palazzoducale.genova.it
biglietteria@palazzoducale.genova.it

Visite guidate: Sabato e Domenica ore 17
Prevendita on line: www.ticketone.it
La mostra è inclusa nella GeNova04 Card
Catalogo: Skira 65€


[exibart]

Visualizza commenti

  • al solito medea garrone con poche concise parole ha saputo rendere il fascino di un evento da saper vivere..gustare..
    arch. roberto matarazzo

Articoli recenti

  • Mostre

Armonie mediorientali e ritmi universali in Fondazione Prada a Milano

Fino al 24 febbraio l’installazione site specific dell’artista marocchina Meriem Bennani dà forma a una misteriosa sinfonia attivata da molteplici…

23 Dicembre 2024 19:07
  • Mostre

Parigi esplode di mostre: ricognizione dalla capitale culturale dell’Europa

Parigi continua a fare della cultura un tassello cruciale di sviluppo: l’offerta delle grandi mostre, visitabili tra la fine del…

23 Dicembre 2024 17:59
  • Mercato

Dentro l’asta. Il vestito rosso di Domenico Gnoli

Una rassegna di alcuni lotti significativi dell’anno che sta per finire, tra maestri del Novecento e artisti emergenti in giro…

23 Dicembre 2024 17:42
  • Bandi e concorsi

DGCC e American Academy, l’open call per una nuova residenza per curatori

Un ponte tra Italia e Stati Uniti: c'è tempo fino al 30 gennaio 2025 per partecipare alla nuova open call…

23 Dicembre 2024 12:05
  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05