Categorie: genova

fino al 5.III.2005 | Alex Pinna – 2Con | Genova, Guidi&Schoen

di - 24 Febbraio 2005

Alcune su un piedistallo, altre su mensola, oppure sospese o attaccate al muro, così le delicate sculture di Alex Pinna (1967, ligure di nascita, torinese di adozione), con la loro estrema eleganza, abitano con disinvoltura l’intero spazio della galleria.
Come i protagonisti di Love is … (la serie di affettuosi bigliettini di Kim Casali), le sculture ci raccontano il vivere giornaliero della coppia, rinnovata cellula base della società e, perché no, legittimo desiderio umano. E Pinna sembra ormai cresciuto: ha abbandonato i cartoni animati, non senza prendersi le sue belle rivincite, e guarda il mondo che lo circonda e che vive, quotidianamente. La vita di tutti i giorni che si accompagna ad un sentire e provare più intimo, che può essere il racconto di una goliardica serata con amici -narrata dalla precedente opera sBronzo (2002), presente in mostra nelle etichette delle bottiglie di vino rosso e bianco- o una profonda riflessione come è Equilibrio (2004).
Impossibile non pensare ai suoi punti di riferimento nell’arte del passato recente: Giacometti e De Chirico. Però mentre Giacometti, anche con la scabra materia, tendeva ad esprimere l’intimo disagio umano, Pinna rende le sue sculture oggetti di design, delle pure ed essenziali linee. La vicinanza a de Chirico è solitamente individuata nell’enigmaticità dei manichini, che tuttavia perdono la loro freddezza prendendo forma attraverso il caldo lavoro delle corde. Ma da entrambi, ed è evidente, si è ormai completamente affrancato.
Riconfermando il suo “operare per verifiche”, per dirla come Ivan Quaroni, anche in questa mostra i lavori esposti sono realizzati con tecniche diverse a volte unite tra loro, come la pittura che, delineando l’ombra della scultura, diviene un autonomo drawing painting. Ma ci sono anche le sue bellissime corde nelle quali, come sottolinea Luca Beatrice nel catalogo della mostra, “c’è la manualità quasi zen dell’intrecciare, nel compiere una ritualità gestuale per trasformare un materiale”, non abbandonando mai la sua vena ironica.
E così queste opere, realizzate con corde, con resina, in bronzo o in ceramica, riescono a farci sentire le gioie e i dolori di un rapporto di coppia. Litigi, insicurezze, rappacificamenti, delusioni, paure. Sono figure che si sfiorano, che si allontanano, che vanno verso la stessa direzione o prendono strade diverse, che sono vicine ma nascondono dei segreti. Figure che pur sostenendosi a vicenda, si sgretolano. Che dipendono l’una dall’altra e che devono riporre piena fiducia nell’altra. Eppure, nonostante questo, il loro legame perde consistenza. Sono come funamboli, immagine già vista in Alias (2004) dove una singola figura si lasciava pendolare appesa dal soffitto. Ora quella singola figura ne sostiene un’altra. E sono come due trapezisti, che dall’alto si abbandonano nel vuoto. Ma –a ben guardare- le loro corde si stanno sciogliendo. O annodando?

daniela trincia


Guidi&Schoen – Arte Contemporanea
Vico Casana 31r – Centro Storico
Tel.: 0102530557
Mail: info@guidieschoen.com
Sito web: www.guidieschoen.com
Dal 5 febbraio al 5 marzo 2005
Orari d’apertura: Lunedì pomeriggio/Sabato 9.30/12.30 – 16.00/19.30
Catalogo Silvana editoriale
Testi: Luca Beatrice, Giannella Demuro, Ivan Quaroni, Maurizio Sciaccaluga


[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Luogo Pensiero – Luce. Alfredo Pirri a Pescara

Fino al prossimo 10 agosto il Museolaboratorio d’Arte Contemporanea di Città Sant’Angelo ospita il progetto "Alfredo Pirri. Luogo Pensiero Luce",…

23 Luglio 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Arte della resistenza femminile: Mònica de Miranda al Mattatoio di Roma

Tra documentario e sogno, alla Pelanda del Mattatoio di Roma va in scena la video installazione di Mònica de Miranda,…

22 Luglio 2024 19:02
  • Mostre

Olimpiadi 2024: le mostre a tema sport da vedere a Parigi

In occasione della 33ma edizione dei Giochi delle Olimpiadi e della Paralimpiadi, Parigi si riempie d’arte, ancora più del solito:…

22 Luglio 2024 18:35
  • Cinema

Dal Mago di Oz a Matrix: l’Academy Museum di Los Angeles celebra il cinema con due grandi mostre

L’Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles presenta due nuove mostre che celebrano la grande storia del cinema, con…

22 Luglio 2024 17:02
  • Mercato

Bonhams mette in vendita la collezione di arte e design di Jim Carrey

Star del cinema, ma anche appassionato collezionista. Questa settimana, Jim Carrey offre all'asta a Los Angeles parte della sua raccolta,…

22 Luglio 2024 13:07
  • Musica

What you Mean: Plethor X, suoni e visioni della nostra eredità coloniale

Un progetto tra musica e arte, immagine e suono, memoria e oblio, per portare alla luce l’eredità coloniale dell’Occidente e…

22 Luglio 2024 11:10