Categorie: genova

fino al 6.VII.2003 | Filigrane | Albisola Superiore (sv), Museo Trucco

di - 1 Luglio 2003

Il Museo della Ceramica “M. Trucco” ospita spesso iniziative interessanti, dedicate ai maestri storici ma anche all’arte più giovane e sperimentale. Ne è un piacevole esempio la mostra Filigrane, che vede uniti validi artisti contemporanei intorno ad un tema curioso e versatile.
Il curatore della mostra, Giorgio Bonomi, ha scelto opere di artisti noti come Dadamaino, Piero Dorazio, Giorgio Griffa, Riccardo Guarneri, Luigi Mainolfi, Nanni Menetti, Mario Nigro, Angelo Savelli e Giuseppe Uncini. Tutti i lavori sono accomunati dal tema di partenza, la filigrana intesa sia come intreccio complesso, come lavorazione difficile e delicatissima, che come impronta leggibile in trasparenza nella carta che garantisce convenzionalmente il valore di banconote o francobolli.
Da questo duplice significato, nasce un’interessante varietà di elaborazioni concettuali, come lo stesso valore intrinseco del manufatto artistico: scrive infatti Bonomi che “dato che la filigrana dà alla carta un valore aggiunto, rendendola preziosa se la carta è di uso individuale e ponendosi addirittura come fondamento di autenticità se si tratta di cartamoneta o di francobolli, potremmo intendere quel ‘sotto’ e quel ‘dietro’ come vero e proprio fondamento dell’oggetto artistico.”
La rassegna fa convivere felicemente lavori di artisti diversi per età, scelte stilistiche e tecniche.
Oltre agli artisti storici, spiccano tra i giovani le aree sculture in marmo di Margherita Serra, gli intrecci di fili d’erba di Christiane Löhr, i ‘ricami concettuali’ di Ketty Tagliatti e di Clara Luiselli. Interessanti anche le tele monocrome di Luigi Carboni, le variazioni sul tatuaggio di Giovanna Torresin, i disegni trasparenti di Rosetta Berardi, le carte forate di Pinuccia Bernardoni.
Margherita Levo Rosenberg che vetri infranti con il silicone e Carlo Bernardini filigrane di luce con le fibre ottiche,Laura Patacchia intesse ragnatele di fili, mentre Enrico Minato sviluppa drammaticamente il tema della guerra e Claudio Rotta Loria sceglie di ritrarre col tessuto un’Africa insieme prigioniera e prigione. Silvia Levenson intreccia abiti infantili di filo spinato, e Tonina Cecchetti fa abiti di ceramica. Florencia Martinez lavora con la stoffa e la fotografia, Wilma Kun fa calchi in lattice di parti del suo corpo come surreali doni di sé.
Un panorama eterogeneo, ispirato da un tema indovinato. Come riassume Bonomi, “la filigrana, come l’arte, può essere assunta come metafora della vita, nei suoi aspetti fondati e fondanti, in quelli forti e fragili, in quelli ironici e seri, in quelli piacevoli e drammatici, in quelli costanti e in quelli effimeri.”

articoli correlati
Giovane arte alle Raccolte Frugone
Dallo scirocco al phon
The Fluxus Constellation

valentina caserta
mostra visitata il 28 giugno 2003


Filigrane
Museo della Ceramica “M. Trucco”, Albisola Superiore (SV)
Orari: da martedì a sabato dalle 18
alle 22.30; mercoledì e domenica dalle 10 alle 12.30; lunedì chiuso.
Ingresso a pagamento, Euro 3,50


[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

“La Caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” in mostra a Vicenza

Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…

23 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02