Categorie: genova

fino all’11.X.2009 | Pensare Pittura | Genova, Villa Croce

di - 15 Maggio 2009
Un territorio d’indagine ancora piuttosto magmatico è quello che si propone di delineare il Museo di Villa Croce con la mostra Pensare Pittura. Il titolo racchiude in sé il significato dell’analisi: nella poderosa macchina speculativa e ben poco “concreta” che il mondo dell’arte ha costruito fra gli anni ’60 e ’70 attraverso la corrente del concettuale, passò piuttosto in sordina quel fenomeno prettamente pittorico che si sviluppò da un “processo riflessivo sul linguaggio” del dipingere e da un “ragionamento sul ‘fare’” il manufatto-quadro, che viene comunemente identificato come Pittura-Pittura, Geplante Malerei, Pittura Analitica.
Il museo genovese non smentisce la propria vocazione alla mostra d’approfondimento e, con la volontà di riproporre alla memoria e al dibattito critico la vicenda artistica della Pittura Analitica, progetta un percorso espositivo da manuale di storia dell’arte. Che, partendo dai naturali prodromi, fra cui Josef Albers e Lucio Fontana, tenta di categorizzare il fenomeno, declinandolo nei vari gruppi nazionali.
Perché se il tallone d’Achille che non permise alla corrente di entrare stabilmente nelle argomentazioni teoriche della critica fu soprattutto quello di essersi trovato a metà strada fra la problematicità del concettuale e l’esuberanza anni ’80 della nuova figuratività, non giocò a suo favore nemmeno l’esser stato liquidato troppe volte come astrattismo posticcio, informale attardato o minimal art inconclusa, non avendo formato unioni consolidate d’intervento che stilassero programmi teorici specifici.
Viene quindi usato il criterio della nazionalità per creare piccoli addensamenti d’intenti pratici e concettuali, pur molto vivaci e personali nella loro singolarità. Ed è così che dopo la sezione dei “Precursori” si aprono gli spazi dei “Protagonisti Italiani”, che accompagnano lo spettatore al piano superiore, dedicato agli “Orizzonti Internazionali”, dove si sceglie di esporre le opere in comparti differenziati in base al Paese di provenienza.
La problematicità di ogni dipinto si fa sentire, anche perché la Pittura Analitica reclama un “fruitore che sappia esercitare una progressiva attenzione ai processi costitutivi dell’opera”. Le parole specifiche di ogni autore, a proposito della processualità del proprio fare, sono quelle che davvero permettono di cogliere quella sottile ma essenziale differenza che distingue Carlo Battaglia e il suo Glauce (1975) da un minimale, o Marco Gastini con Plexiglas (1969) da un informale: è la concettualizzazione che sta alla base dell’opera che ne sancisce l’originalità e la peculiarità, ed è per questo che in molti casi l’autore diveniva critico e teorico di sé stesso.
Josef Albers - Homage to the Square - 1963 - olio su masonite - Josef Albers Museum, Bottrop
Il panorama estero non è meno costellato da singoli pensatori che conducevano ricerche particolarmente libere, nonostante alcuni casi di più formali intenti comuni. Un esempio fra tutti, gli artisti del gruppo parigino B.M.P.T. fondato nel 1966 o il successivo Support/Surface, ampiamente rappresentati in mostra.

articoli correlati
Pittura Analitica alla Permanente di Milano

angela pippo
mostra visitata il 23 aprile 2009


dal 16 aprile all’undici ottobre 2009
Pensare pittura. Una linea internazionale di ricerca negli anni ‘70
a cura di Franco Sborgi e Sandra Solimano
Museo d’Arte Contemporanea – Villa Croce
Via Ruffini, 3 – 16128 Genova
Orario: da martedì a venerdì ore 9-19; sabato e domenica ore 10-19
Ingresso libero
Catalogo Silvana Editoriale
Info: tel. +39 010580069; fax +39 010 532482; museocroce@comune.genova.it; www.museovillacroce.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Musei

NTCAM, un nuovo punto di riferimento per l’arte contemporanea a Taiwan

Dopo cinque anni di lavori, apre ufficialmente al pubblico il New Taipei City Art Museum – NTCAM, il nuovo e…

14 Gennaio 2025 11:20
  • Arte contemporanea

Biennale Venezia 2026: Florentina Holzinger, corpo e sovversione per il Padiglione Austria

Florentina Holzinger, enfant terribile della performance contemporanea, rappresenterà l'Austria alla Biennale di Venezia 2026: il suo progetto si estenderà dal…

14 Gennaio 2025 9:20
  • Fotografia

L’Italia raccontata da Cartier-Bresson e Moncalvo: la nuova stagione di Camera a Torino

Il centro Camera di Torino celebrerà Henri Cartier-Bresson e Riccardo Moncalvo con due mostre che raccontano l’Italia del Novecento attraverso…

14 Gennaio 2025 8:20
  • Mostre

How to Go On? dopo 30 anni dalla guerra dei Balcani

Il Museo d'Arte Contemporanea Metelkova (+MSUM) di Lubiana ospita la mostra collettiva How to Go On?, fino al 20 febbraio…

14 Gennaio 2025 0:02
  • Mercato

Spotlight Design, Pandolfini mette all’asta oggetti iconici e rari

Ettore Sottsass, Gio Ponti, Gaetano Pesce, Gabriele Mucchi. Uno sguardo ravvicinato al catalogo della casa d’aste fiorentina, a pochi giorni…

13 Gennaio 2025 16:45
  • Mercato

L’acquerello ritrovato di William Turner va in asta per 500mila dollari

Un acquerello veneziano, attribuito a John Ruskin, è stato riconosciuto come un'opera di William Turner e sarà battuto all’asta da…

13 Gennaio 2025 15:22