Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Il principale museo turco per l’arte contemporanea, l’Istanbul Modern, ha annunciato che chiuderà il 18 marzo per dare il via ai preparativi per la sua nuova casa, progettata dall’architetto italiano Renzo Piano. La costruzione del nuovo edificio inizierà nel 2018 e dovrebbe durare circa 36 mesi. Il nuovo museo progettato da Piano sarà costruito sulle “fondamenta attuali” sul lungomare di Istanbul. La nuova istituzione è destinata a diventare parte dell’ambizioso progetto di sviluppo della Galataport, che sta ripristinando e ridisegnando i siti culturali e storici del quartiere. La revisione del distretto di Galataport è iniziata nel 2016 e costerà circa 1,2 miliardi di dollari. Per i prossimi tre anni, Istanbul Modern, che è gestita da una fondazione privata sostenuta dalla famiglia Eczacibasi, si trasferirà temporaneamente nel vicino edificio di Union Française, che sarà inaugurato a maggio. Istanbul Modern, che ha aperto all’interno di un vecchio magazzino marittimo nel 2004, è una delle sedi principali della Biennale della città turca.
I piani del remade? Alla fine dell’anno scorso, l’account Instagram ufficiale di Renzo Piano aveva condiviso due rendering del progetto, subito cancellati. Stando a quelle immagini il museo avrà pareti di vetro e si estenderà su cinque livelli. Dal museo, invece, hanno subito precisato che i rendering ufficiali saranno resi disponibili questa estate.
Fonte: artnet