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La tipica Brionvega, con il suo caratteristico guscio in plastica, esprime al meglio tutta l’estetica Pop degli anni 60. Frutto della collaborazione tra Marco Zanuso e Richard Sapper, sfruttava i nuovi transistor a batteria: era una radio a modulazione di frequenza leggera e portatile, attraente per un mercato più giovane rispetto a quello della concorrenza, grazie alla sua struttura divertente e ai materiali adoperati. La forma esterna lineare si esprimeva in una gamma di colori intensi e vivaci come il rosso acceso e l’arancione, colori molto apprezzati in quel periodo, nonché in versione minimaliste in bianco e nero. Sembrava un gadget di James Bond e stupiva il suo pubblico ogni volta che da inerme solido, aprendosi diventava, … radio. L’interfaccia era un capolavoro del Funzionalismo, esempio eccelso della collaborazione tra i due designer che in 15 anni di attività comune sfornarono alcuni pezzi indimenticabili come il telefono Grillo per Siemens e i televisori sempre per Brionvega. La TS Brinvega ha vinto tutti i premi che si potevano vincere, entrando stabilmente nel gotha degli oggetti di design più riconoscibili ed amati, con un posto di riguardo nel prestigioso MOMA di new York. Prodotta da Brionvega dal 1965 ad oggi.