Categorie: Il fatto

Sparare sulla croce rossa

di - 16 Febbraio 2016
Sono notizie che passano poco, e quando vengono a galla scatenano il putiferio, per poi rientrare nel limbo. Un po’ come la crisi della Grecia, che non è finita e anzi galoppa, con il Paese a terra. Ma nessuno ne parla più. Siamo di nuovo in Siria, dove le truppe di Assad e di Putin pare abbiano trovato nuovi obiettivi “sensibili”, e quotidiani: gli ospedali. Gli ultimi raid, forse quelli più gravi, e proprio per questo arrivati alle cronache occidentali, pare abbiano fatto qualcosa come 50 vittime, tra cui molti bambini in un fuoco incrociato che avrebbe colpito 5 tra ospedali e cliniche, e due scuole di Aleppo e Idlib.
Un ottimo modo per atterrare una popolazione intera, di cui si stima siano stati fatti fuori, dall’inizio del conflitto, circa 470mila persone (contro i 250mila dichiarati). Gli ospedali distrutti, invece, sarebbero più di 300.
A dare voce alle prove è anche il capo di Medici senza frontiere, Mego Terzian, dopo l’ennesimo raid contro un ospedale dell’organizzazione non governativa, con vittime fra medici e pazienti. «Le azioni e gli attacchi deliberati contro le strutture sanitarie sono diventati quotidiani e purtroppo attualmente i medici e gli infermieri nelle zone controllate dall’opposizione sono in grande pericolo e la loro missione medica è minacciata», ha accusato Terzian, ripreso anche dal Sole 24 Ore.
Perché questo atto di bassissima strategia militare? Ovviamente per piegare la popolazione già stremata, e poi perché gli ospedali non fanno “selezione all’ingresso”, prestando cure anche ai combattenti nelle zone controllate dall’opposizione. Sempre secondo Terzian l’ultimo ospedale colpito serviva circa 40mila persone dell’area di Damasco. L’Onu attraverso il segretario generale Ban Ki-Moon, ha parlato di violazione delle leggi internazionali. O più semplicemente quelle dell’umana civiltà. (MB)

Visualizza commenti

  • Un giorno qualcuno dovrà pagare,Come per i campi di sterminio non é possibile pensare che simili crimini restino impuniti.

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Biennale Venezia 2026: Florentina Holzinger, corpo e sovversione per il Padiglione Austria

Florentina Holzinger, enfant terribile della performance contemporanea, rappresenterà l'Austria alla Biennale di Venezia 2026: il suo progetto si estenderà dal…

14 Gennaio 2025 9:20
  • Fotografia

L’Italia raccontata da Cartier-Bresson e Moncalvo, le prossime mostra da Camera

Il centro Camera di Torino celebrerà Henri Cartier-Bresson e Riccardo Moncalvo con due mostre che raccontano l’Italia del Novecento attraverso…

14 Gennaio 2025 8:20
  • Mostre

How to Go On? dopo 30 anni dalla guerra dei Balcani

Il Museo d'Arte Contemporanea Metelkova (+MSUM) di Lubiana ospita la mostra collettiva How to Go On?, fino al 20 febbraio…

14 Gennaio 2025 0:02
  • Mercato

Spotlight Design, Pandolfini mette all’asta oggetti iconici e rari

Ettore Sottsass, Gio Ponti, Gaetano Pesce, Gabriele Mucchi. Uno sguardo ravvicinato al catalogo della casa d’aste fiorentina, a pochi giorni…

13 Gennaio 2025 16:45
  • Mercato

L’acquerello ritrovato di William Turner va in asta per 500mila dollari

Un acquerello veneziano, attribuito a John Ruskin, è stato riconosciuto come un'opera di William Turner e sarà battuto all’asta da…

13 Gennaio 2025 15:22
  • Progetti e iniziative

Apertura straordinaria alla National Gallery di Londra: si potrà ammirare Van Gogh per tutta la notte

A Londra ha riscosso un successo enorme la grande mostra di Vincent Van Gogh: sold out anche nell’ultima settimana di…

13 Gennaio 2025 12:58