Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
13
febbraio 2017
Lega Nord al Governo in Italia? Chissà. In fin dei conti negli Stati Uniti Donald Trump è Presidente e in Gran Bretagna i cittadini hanno scelto l’uscita dall’Unione Europea. Come dare torto al “mitico” Matteo Salvini, leader carismatico del partito di Centro Destra, intervistato ieri da Maria Latella.
Poi magari in Francia vincerà Marine LePen, che ha già dichiarato che a sua volta – in caso di una sua vittoria – il Paese uscirà dall’Europa, dalla NATO e che non ci sarà più la doppia cittadinanza (in riferimento ai cittadini franco-ebrei).
Dite che esageriamo? Vorremo dirlo, ma i fatti ci hanno smentito, seppure di pochi punti come spesso si dice. A Sky Salvini ha dichiarato: «Saranno gli italiani a scegliere se ha ragione Berlusconi, che sta con la Merkel, che sta con questo euro, o se ha più ragione Salvini con il suo progetto di Italia diverso», e attacca con i dati: «Io sono partito con la Lega al 3 per cento, ora i sondaggi ci danno al 14. Posso supporre che gli italiani, se un messaggio è chiaro, onesto, pulito e concreto lo votino in massa. Dopo Brexit e Trump niente è impossibile».
Lo sappiamo. E si parla così di uscita dall’euro, e anche la legge che dovrebbe depenalizzare la legittima difesa, di tasse sulla benzina da frenare, della Nato che dovrebbe difendere l’Europa da terrorismo e immigrazione di massa «Altrimenti non abbiamo nessuna convenienza a rimanere dentro – e così via, arrivando a un – Fortunatamente l’elezione di Trump cambierà tutti questi meccanismi». E ribadendo: «Io parlo chiaro». Sarà per questo che la Lega prende punti? E sarà vox populi vox dei? E allora sarà davvero che di questa Europa unita e di tutto il resto, dal senso di comunità alla “globalizzazione” non frega nulla a nessuno, ma che invece dobbiamo ancora difendere il nostro orto dallo straniero? (MB)
Il solito errore: “la doppia cittadinanza (in riferimento ai cittadini franco-ebrei)”. Non esiste un passaporto ebraico, esiste un passaporto israeliano. Sarà un dettaglio, ma non tutti i cattolici vorrebbero vivere nella Città del Vaticano