Non si tratta di un revival, né tantomeno di un’operazione nostalgia. Anzi, c’è molto, moltissimo coraggio in questa nuova avventura editoriale della Coniglio. Non molto tempo fa abbiamo presentato “Bang Art!”, la nuova rivista sull’arte nascosta. O, meglio, sull’arte meno discussa. Ma non per questo meno popolare o efficace. Ebbene, dopo “Bang Art!”, che nei primi due numeri ha dedicato ampio spazio al fumetto e all’illustrazione, e nonostante la crisi economica che si abbatte anche e soprattutto sull’editoria da edicola, Coniglio Editore torna a proporsi sul mercato con un nuovo prodotto: ANIMA
ls. Il sottotitolo è già piuttosto eloquente:
i fumetti, le storie, la vita e nient’altro.
Sarà presentata durante il prossimo Napoli Comicon e si troverà in edicola a partire dall’8 maggio. Si tratta di una rivista mensile di 96 pagine, ovviamente a colori, distribuita su tutto il territorio nazionale con una tiratura di circa 30mila copie. Il prezzo? 5 euro. Insomma, non male. Soprattutto se si considera che più della metà del suo contenuto è dedicato proprio ai fumetti. Nelle pagine restanti ci saranno racconti, interviste, articoli, rubriche e, come sempre, immagini.
I fumetti, poi, non saranno qui discussi, descritti o recensiti. “ANIMA
ls” ospiterà piuttosto il Fumetto con la maiuscola, quello vero. Quello fatto da storie disegnate e illustrazioni.
Una narrazione globale che esce quindi dal confine dell’albo periodico e si scosta quanto basta dall’etichetta della graphic novel. E così il fumetto d’autore torna in edicola. Chissà che stavolta la Coniglio non riesca a riempire quel lungo grande vuoto. Dopo i fasti degli anni ’70 e ’80, infatti, le riviste contenenti storie illustrate sono quasi scomparse dagli scaffali. E molti autori scono scomparsi con loro. Questa potrebbe essere la volta buona. “ANIMA
ls” potrebbe segnare infatti la
ricostituzione di nuovi gruppi o movimenti. Gente – pardon, artisti – capace di confrontarsi, magari scannandosi, per arrivare poi a contaminazioni reciproche, a nuove forme d’espressione. Ché gli animali di questa giungla artistica sappiano comunicare, valorizzando se stessi, il linguaggio che utilizzano e, perché no, anche il contenitore che li ospita. Questo, di fatto, è ciò che speriamo.
Perché il fumetto, oggi, non è più appannaggio di pochi. Nonostante questo c’è chi ci specula e chi invece investe. “
Ecco, questa rivista”, spiegano alla Coniglio, “
nasce in un momento particolare per il fumetto in Europa. Sta infatti crescendo un pubblico nuovo di lettori. Lettori non specializzati, ma aperti a una nuova forma narrativa, colta e attenta alla realtà. Per questo pensiamo sia il momento di creare una rivista che sì, possa rivolgersi ai lettori di fumetto, ma anche a questo nuovo pubblico. Magari riunendo attorno al progetto autori importanti e significativi. Autori con stili diversi, ma accomunati da uno spirito affine”.
Tra questi ci saranno senz’altro
Gipi,
Lorenzo Mattotti,
Paolo Bacilieri,
Riccardo Mannelli,
Davide Toffolo,
Filippo Scòzzari,
Vanna Vinci,
Makkox e i francesi
David B. ,
Trondheim,
Bastien Vivès. Qualche dettaglio sui fumetti del primo numero? Paolo Bacilieri racconta una sua visita a Venezia (non la città, bensì una mostra d’arte, con una sorta di personalissimo reportage). Reportage di vita anche per Riccardo Mannelli, che affronta temi importanti: dall’umanità agli amori, dalle coppie alla realtà politica e sociale. Il nome di Davide Toffolo, su “ANIMA
ls”, sarà invece legato a quello di
Magnus. Bastien Vivès, giovanissimo autore francese, racconta l’amore con estrema maturità. Mentre il racconto grafico di Makkox, nuovo autore nato sul web, avrà come protagonista Napoleone.
“
La rivista presenta dunque un ensemble di autori di gran classe e da tempo affermati, proseguono quelli della Coniglio. Oltre a Gipi, che ha disegnato anche la copertina e un’inedita quarta, e a nuovi talenti, ci saranno autori inusuali e inesplorati, come ad esempio
Lucia Mattioli e
Elisabetta Benfatto. “
Osare è dunque alla base della nostra ricerca”, aggiungono dalla redazione.
“ANIMA
ls” tratta soprattutto della realtà e del presente. Ma lo fa in forme diverse, con poesia e ironia. E così, accanto ai fumetti, ci saranno racconti di scrittori italiani e stranieri. Nel primo numero sarà pubblicato un inedito Ugo Cornia e un racconto (con intervista esclusiva a corredo) di Michele Mari. Testi che saranno illustrati da
Onze e
Marco Corona. Inoltre, sempre nel numero uno in uscita a maggio, reportage e sketch-book disegnati, tra fumetto e giornalismo, con un ampio servizio dedicato a
Lorenzo Mattotti e ai suoi nuovi disegni su Venezia (opere, queste, in mostra anche alla galleria Bevilacqua La Masa). Infine l’intervista al giallista svedese Henning Mankell, e rubriche fisse a cura di Antonio Sofri, Luigi Bernardi e Francesca Sibani.“
ANIMAls”, concludono alla Coniglio, “
rappresenta un dirompente e innovativo ritorno delle riviste a fumetti che vent’anni fa hanno portato molti autori italiani alla ribalta. Ma è anche rinnovamento di questa storia dell’editoria, attenta ai cambiamenti e al presente, ai nuovi autori, ai nuovi fumetti. Ma anche ai nuovi lettori e ai nuovi linguaggi, oltre che alla forza della carta stampata nel poter comunicare, rappresentare ed evocare la vita, la realtà, la storia”.