L’Italia si trova in una situazione critica, il contagio Coronavirus sembra non volersi arrestare, motivo per cui l’intera Penisola è stata dichiarata dal Premier Giuseppe Conte zona rossa. Numerose sono le indicazioni che bisogna seguire scrupolosamente, la prima e più importante, per impedire la diffusione del virus, è quella di rimanere il più possibile in casa. Per facilitare e incentivare questa fondamentale misura precauzionale, il Ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione ha promosso un’iniziativa di Solidarietà Digitale. Grandi imprese e colossi dell’industria della comunicazione come Tim, Vodafone, Wind Tre, Amazon, Mondadori e tanti altri mettono a disposizione servizi gratuiti a tutti gli utenti delle zone rosse, secondo la classificazione del Dlcm dell’8 marzo.
Tim offre ai suoi clienti giga e chiamate illimitate per un mese per chi non li avesse già compresi nel proprio piano tariffario. Inoltre, la Telecom, con il piano WESCHOOL, crea una piattaforma di classe digitale che permette ai docenti, da smartphone, tablet o computer, di portare avanti le proprie lezioni online. L’iniziativa di solidarietà viene seguita anche da Wind Tre che allo stesso modo mette a disposizione per gli abbonati 100 giga per una settimana. Anche Vodafone taglia i limiti di giga, minuti e SMS e, con la modalità Vodafone Business, sarà possibile per tutte le imprese, P.IVA e istituzioni italiane adottare soluzioni di lavoro remoto.
Cisco Italia e IBM, Connexia, Microsoft e Joinconference propongono gratuitamente soluzioni di smart working per aziende pubbliche, private e professionisti. ItaliaOnline concede gratuitamente per un anno il servizio di posta elettronica PEC.
Amazon presenta AWS, una piattaforma di Cloud computing con il fine di fornire supporto e assistenza a organizzazioni, amministrazioni, startup e imprese, mettendo a disposizione prodotti e applicazioni professionali, come Amazon Elastic Compute Cloud e Amazon Simple Storage Service.
Importanti testate giornalistiche come La Stampa e La Repubblica offrono 25mila abbonamenti gratuiti mentre il Gruppo Mondadori permetterà di usufruire gratuitamente alla lettura di un ebook a scelta e abbonarsi senza costi per tre mesi ai magazine del Gruppo stesso. Ma anche altri editori stanno promuovendo diverse iniziative per venire incontro alle esigenze delle persone, per esempio il manifesto, che ha deciso di “abbattere” il muro del paywall e rendere accessibile il proprio sito.
L’iniziativa sta avendo successo e presto altre aziende potrebbero aderire proponendo nuovi servizi. Per ulteriori informazioni e per sulle modalità di adesione, potete dare un’occhiata qui. Per seguire tutte le iniziative legate alla campagna #iorestoacasa, invece, potete cliccare qui.
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