I tantissimi appassionati di cultura russa – e non solo loro – avranno un ottimo motivo per rimanere a casa. Le Stagioni Russe, progetto culturale internazionale, continua la propria attività anche online e, nell’ambito del programma Stay home with Russian Seasons, sono stati resi accessibili i video di rappresentazioni teatrali, concerti e spettacoli di danza classica, realizzati dalle compagnie artistiche russe e degli enti di cultura che hanno preso parte non solo alle Stagioni Russe 2020 ma anche alle sue edizioni precedenti.
E la terza settimana del calendario Stay home with Russian Seasons è dedicata agli eventi più interessanti svolti in Italia, nel 2018, e Germania, nel 2019. «La nostra missione comune, nel superare le odierne difficoltà, è quella di coltivare la bellezza, sostenerci a vicenda, conservare i legami culturali e conoscere meglio l’un l’altro», ha spiegato il direttore di Le Stagioni Russe, Alexej Lebedev.
Lunedì, 6 aprile, abbiamo potuto assistere alla Bohème di Puccini. Lo spettacolo si è svolto al VIII Festival internazionale di San Pietroburgo Opera lirica per tutti, organizzato dal Teatro nazionale di San Pietroburgo. Gli spettatori hanno potuto apprezzare la profonda liricità della storia pucciniana, attraverso l’arte vocale di importanti solisti russi, come Stanislav Leont’jev, Alexander Gontsa, Nikita Odalin, Denis Sedov, Lev Elgardt, Olga Ceremnykh, Anna Vikulina, Serghej Kostevich.
Prossimo appuntamento mercoledì, 8 aprile, alle 19, con il balletto sul ghiaccio del Romeo e Giulietta di Il’ja Averbukh, presentato su uno dei palchi famosi d’Europa, quello dell’Arena di Verona, nell’ambito delle Stagioni Russe in Italia. «Per me lo spettacolo Romeo e Giulietta ha rappresentato la conferma del fatto che ormai abbiamo raggiunto un livello veramente nuovo nel mettere in scena gli show sul ghiaccio. È infatti uno show di altissimo livello mondiale. Siamo riusciti a creare un balletto che per le sue dimensioni, per le soluzioni visuali e scenografiche ardite supera in grande misura tutto ciò che era stato creato», ha commentato Averbukh.
E ne vedremo delle belle, contando che, nel cast sono stati coinvolti ben sei olimpionici, tra cui Tatiana Volossozhar, Maxim Tran’kov, Alexej Jagudin e Roman Kostomarov. Le parti di Romeo e Giuletta verranno interpretate dai campioni olimpici Tatiana Tot’mjanina e Maxim Marinin. Il balletto è creato sulla base dei pezzi musicali di Prokofjev, Mozart, Bach, Mendelsson e dei brani originali creati dal famoso autore russo di musical, il compositore Roman Ignat’jev.
Chiusura di questa terza settimana delle Stagioni Russe online, venerdì, 10 aprile, sempre alle 19, con il concerto da camera della compagnia I solisti di Mosca diretta da Yurij Bashmet e svoltosi nell’ambito del concerto di chiusura del progetto delle «Stagioni Russe» in Germania. Nella celebre Elbphilarmonie, i musicisti hanno eseguito i pezzi musicali di Alfred Shnitke, Kuz’ma Bodrov, Piotr Ciajkovskij.
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