Sarà un fine settimana piuttosto affollato, quello del MAXXI anche se rigorosamente da casa. Da venerdì 20 a lunedì 23 marzo, quattro giorni di laboratori, dialoghi e racconti, per grandi e per piccoli, per fare e per ascoltare, insieme ad artisti, scrittori e personalità della cultura e dell’innovazione. Perché i musei, anche in questa emergenza, sono vicini al proprio pubblico. In piena emergenza Coronavirus, ha fatto registrare più di un milione di visualizzazioni lo speciale palinsesto ideato dal MAXXI che, come molte altre istituzioni culturali, ha aderito alla campagna #iorestoacasa.
In questo weekend che si annuncia decisivo per capire in che modo potrà svilupparsi la situazione Coronavirus, il MAXXI dedicherà tutti i suoi canali social, Facebook, Instagram, Youtube e Twitter, a microlaboratori didattici per i bambini a casa, per stimolare la riflessione e diffondere conoscenza.
Domitilla Dardi, Design curator del MAXXI, parlerà di un oggetto iconico come la macchina da scrivere Valentine progettata da Ettore Sottsass per Olivetti ed esposta anche nelle collezioni di design del MoMA di New York. Hou Hanru, Direttore artistico del MAXXI, approfondirà The Back, la performance realizzata lo scorso anno al Pantheon da Lin Ylin. Sempre nell’ambito del programma #iorestoacasa, l’artista cinese, in collaborazione con il MAXXI, ha anche realizzato una nuova micro performance video.
Coinvolti nel palinsesto di laboratori, anche Jimmie Durham, Leone d’Oro alla 58ma Biennale d’Arte Contemporanea di Venezia, e Maria Thereza Alves. Dello stile inconfondibile di Zaha Hadid parlerà Margherita Guccione, Direttrice del dipartimento di architettura MAXXI, progettato proprio dall’archistar scomparsa nel 2016. La curatrice Giulia Ferracci ci introdurrà a Ludwig, l’opera di Diego Marcon, vincitore nel 2018 del MAXXI BVLGARI Prize.
E poi pillole di cinema, con Mario Sesti, e di attualità, con Marco Simoni. Guido Brera, economista e scrittore, presenterà il nuovo romanzo-thriller La fine del tempo, in conversazione con Giovanna Melandri, spunto per analizzare la crisi finanziaria globale. In programma anche il contributo di Massimo Recalcati che, partendo dal racconto di un’opera dell’artista Claudio Parmeggiani, ci farà riflettere su come dalla cenere possa scaturire nuova vita.
Venerdì 20 marzo, infine, inizia anche il viaggio a ritroso per ripercorrere i primi dieci anni del MAXXI insieme a SKY ARTE, attraverso alcune delle sue mostre più rappresentative: si parte da “Architettura in Uniforme”, realizzata nel 2015 e incentrata sulle trasformazioni architettoniche al tempo della Seconda Guerra Mondiale.
Qui tutte le informazioni sul programma di attività del MAXXI. Per seguire tutte le iniziative legate alla campagna #iorestoacasa, invece, potete cliccare qui.
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