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Ormai quando si è difronte a immagini ambigue e a volte un po’ perturbanti, si è di fronte alla fotografia digitale. E soprattutto a un digitale un po’ ovvio, che gioca coi trucchetti, gli inganni percettivi e così via camuffando. Si tratta un po’ della versione fotografica di Dalì. Ma almeno lui dipingeva! Era un po’ prevedibile (ahi ahi, attaccare lo strapopolare Dalì!) ma ci metteva un tot per fare le sue opere. Ora invece bastano un paio di clic e un paio di ideuzze.
Alma Haser, tedesca di casa a Londra, ci piace perché non la fa troppo luna col digitale. Camuffa sì, ma fino a un certo punto e lavora su un’ambiguità che rimane tale e non diventa giochino. Qui vi proponiamo alcune foto della sua serie Twins.