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È un imprenditore, patito di fotografia, si chiama Alex Bernasconi. Fino qui, quasi tutto regolare. Il mondo è pieno di fotografi dilettanti che nella vita normale fanno altri mestieri. Bernasconi però è decisamente più bravo di altri. Tanto da sembrare, in certi scatti, quasi Salgado.
Lui, però, a differenza del noto fotografo brasiliano, non ha avuto facilità a trovare un editore che lo pubblicasse. Almeno in Italia, dove ha bussato a parecchie porte, trovandole però chiuse.
E allora? Allora, per sua fortuna, un giorno a Londra, ha incontrato l’editore Papadakis. Ora è al suo terzo libro, che raccoglie scatti che avrebbero dovuto convincere qualunque editore. E invece, a quanto pare, non capita solo ai giovani scienziati di dover emigrare per avere il giusto riconoscimento, né solo agli artisti o solo ai curatori, per restare nel campo creativo. Alex Bernasconi, insomma, va ad ingrossare quella nutrita schiera di cervelli in fuga dall’Italia, che all’estero invece si affermano. Congratulazioni!