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La casa editrice Steidl ha pubblicato da poco un nuovo libro monografico dedicato a Guy Bourdin (Parigi, 1928), uno dei più famosi e importanti fotografi del Novecento, conosciuto soprattutto per aver rivoluzionato il mondo della fotografia di moda. L’influenza del suo maestro, Man Ray, emerge moltissimo nei suoi lavori, caratterizzati da elementi surreali e colori accesi, che sono diventati due aspetti inconfondibili del suo stile. Untouched raccoglie le prime foto di Bourdin scattate tra il 1950 e il 1955, sorprendentemente in bianco e nero, dove però emergono già elementi che poi diventarono caratteristici dei suoi lavori più famosi. Selezionate da Shelly Verthime curatrice del libro, le foto, rimaste inedite per più di cinquant’anni, sono state ritrovate recentemente negli archivi del fotografo, e ora finalmente saranno visibili al pubblico alla Galleria Carla Sozzani, a Milano, fino al 12 novembre. (NG)