Un viaggio che si snoda per i cinema dell’isola di Cuba, e che racconta attraverso immagini una parte della storia e delle trasformazioni di questo Paese. Stiamo parlando di Cines de Cuba, il progetto della fotografa italiana Carolina Sandretto, pubblicato nell’omonimo volume edito da Skira, che verrà presentato oggi, alle 18.30 all’FM Centro per l’Arte Contemporanea di Milano, in via Giovanni Battista Piranesi 10.
Insieme all’autrice saranno presenti la critica Laura Cherubini e il curatore Francesco Zanot, che racconteranno dei quattro anni di lavoro che hanno portato alla realizzazione del libro, nel corso dei quali la fotografa è andata alla ricerca delle 694 sale cinematografiche attive sull’isola negli anni ’50. Il suo viaggio è partito dalla piccola cittadina termale di San Miguel de los Banos, dove la Sandretto, dopo aver visto un vecchio cinema abbandonato che le ricordava quello della sua infanzia in Italia, è arrivata a fotografarne più di 300 in tutta l’isola. Entrato con un enorme successo nella vita e nell’immaginario dei cubani durante il boom economico precedente la Rivoluzione, il cinema subì poi un forte declino negli anni successivi: basta pensare che ad oggi le sale attive risalenti a quel periodo sono solamente 19. Il resto, grandi architetture abbandonate, con le insegne consumate e le facciate rovinate sono presenti in 500 immagini che riportano alla luce la magia di un tempo che a poco a poco diventa sempre più lontano da noi. Il volume, introdotto da un testo dell’autrice, presenta anche i testi dell’artista Carlos Garaicoa e della scrittrice Grettel Jiménez-Singer, due esponenti della cultura cubana che rappresentano il loro Paese a livello internazionale, che raccontano di come il cinema abbia avuto un ruolo fondamentale nella loro formazione personale. Dopo l’incontro di ieri a Torino, da Camera – Centro Italiano per la Fotografia, e quella di Milano di oggi, il libro arriverà a Roma il 28 ottobre, in occasione della Festa del Cinema di Roma, dove sarà presentato alle ore 12.30 presso la Libreria dell’Auditorium Parco della Musica. (NG)