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Come sono le immagini premiate nell’annuale concorso di fotogiornalismo promosso da Getty images? Raccontano la realtà. Ma non solo quella fatta di guerre, anche di territori estremi, come l’Alaska, e di stravolgimenti climatici. Pochi volti in primo piano e molto mondo. Poca gioia e sofferenza, fatta soprattutto di una quotidianità drammatica cui purtroppo ci si abitua in fretta. Come di fronte alle immagini di migranti e rifugiati, che i media rilanciano sempre sul filo dell’effetto saturazione.
Una cosa però va sottolineata: i fotografi – in questo caso i premiati Katie Orlinsky, Sergej Ponomarev, Kirsten Luce, Jonathan Torgovnik e Mary Francis Calvert – spesso anno un gran fegato. Se non ci fossero loro sapremmo molte meno cose di questo nostro strano mondo.