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250 immagini raccolte nel nuovo volume No Cameras Allowed: My Career come Outlaw Rock and Roll Photographer raccontano la storia di come Julian David Stone abbia fotografato illegalmente, per tutti gli anni ’80, i concerti di alcune delle più grandi star della musica. Da una semplice macchinetta nascosta nei calzini, il fotografo arrivò ad affinare la sua tecnica, entrando alle serate con giacche e indumenti personalizzati in cui nascondeva tutta l’attrezzatura necessaria. Nel libro, le fotografie di Prince, U2, Police, David Bowie, REM , Ramones, Elvis Costello, Talking Heads, Grateful Dead, Joan Jett e molti altri ancora, sono affiancate dai racconti delle nottate folli in cui Stone cercava di sfuggire dai tecnici e dai manager, dai controlli della security, e anche dai fan più agguerriti.