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Deve essere una bella sorpresa arrivare a scuola e trovare un disegno che cambia il grigio di un muro in una storia. Indirizzato ai giovani scolari, ma anche alle maestre. Il murales in questione è un regalo di Banksy. È sorto dal nulla, come è nello stile dello street artist, nella Bridge Farm Primary, una scuola elementare di Bristol, sua città natale. È stato molto ben accolto un po’ perché, appunto, è un omaggio e poi perché segna il ritorno a casa dell’artista. Il portavoce di Banksy ha assicurato che è un lavoro originale e lui di suo ha aggiunto che se, studenti e maestre lo gradiscono, lo tengano. Se non gli piace, lo cancellino. Lui non si offenderebbe.
Ma guardatelo bene, il murales. Oltre a non essere così “easy” – è pur sempre un bambino che gioca con una ruota che ha preso fuoco, che racconta insomma non proprio di giochi sereni – non vi ricorda qualcosa? A noi, sì. Esattamente un video di Francis Alys dove due ragazzini giocano con la pizza di un film rotolandola e srotolandola per le vie di Kabul. Si chiamava Reel-unreel. Era poetico, perché nel caos di Kabul, dava un’idea di futuro. Un po’ come questo lavoro di Banksy che sembra dire: “w il gioco, anche se con ruote che hanno preso fuoco”.