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Il Punk, ve lo ricordate? E chi non c’era all’epoca, negli anni Ottanta, sa di che cosa stiamo parlando? Di look brutto per forza, molto gotico very british, perché solo da quelle parti poteva nascere e crescere il punk, e molto idea dark della vita e di tutto. E poi musica, tanta, fracassona e raffinata: Clash, Sex Pistols e Blondie. Con contorno di molte creste e giubbotti di pelle molto cattivi.
Ora c’è un libro, What is Punk? di Eric Morse – sarà pure l’ennesimo – che torna sul tema con una particolarità abbastanza in controtendenza con la rivoluzione dei brutti e arrabbiati, anche un po’ violenti. Personaggi e comparse sono raffigurati in plastilina per mano di Anny Yi. Un po’ naif, insomma e un filino bamboleggianti.
Che il duro e puro punk debba essere ammorbidito, almeno nella memoria?