Ma si può arrivare a tanto? Si può prendere una ruspa, forse anche della dinamite o un’altra diavoleria, e spianare una costa per farci un lido privato? Sì, si può. In Sicilia, a San Vito lo Capo, una delle zone più belle dell’isola, che sta in mezzo a due riserve naturali: il Parco dello Zingaro e la Riserva di Monte Cofano. Entrambe istituite per legge, la prima nell’81 (prima area protetta delle regione) e la seconda nel ’97, ed entrambe gestite dall’Azienda Regionale Foreste Demaniali. “La costa dello Zingaro è uno dei pochissimi tratti costieri della Sicilia non contaminata dalla presenza di una strada litoranea”, si legge su Wikipedia. Strada no, ma lido privato sì. Nel più perfetto stile siculo (e, più estesamente, nel tipico stile italiano), per cui quello che è mio è mio e quello che è di tutti chissenefrega.
Accusa pesante per la Sicilia e i siciliani? Mai abbastanza. Ma come per i veneziani che hanno accettato che la loro città diventasse per buona parte un luna park kitsch e così anche i fiorentini e la lista è lunga. Perché se oggi la Procura di Trapani ha aperto un’inchiesta contro lo scempio e contro ignoti, se ambientalisti e cittadini, con in testa il sindaco di San Vito, Matteo Rizzo, protestano e chiedono una pena esemplare, dov’erano fino a ieri quando nella bellissima area del Monte Cofano spuntavano case, casette e l’antica tonnara era “ristrutturata” in minialloggi privati? Possibile che se arriva una ruspa, che non è esattamente una bici o una vespa, che spiana una costa rocciosa, nessuno se ne accorga? Di questa stagione nei parchi naturali forse non c’è nessuno, ma le guardie forestali dovrebbero esserci.
Ma la Sicilia conosce bene altre storie di spianamenti con l’aiuto delle tenebre. L’attuale assetto di Viale della Libertà di Palermo è nato nel giro di qualche notte, buttando giù come birilli le deliziose palazzine liberty, disegnate da ottimi architetti, che c’erano. Anche lì nessuno si accorse di niente.
Per sapere di Viale della Libertà:
https://laguilla.wordpress.com/ville-non-piu-esitenti-di-via-liberta/