Puntuale come le lancette del Big Ben, ogni anno, dal 1769, la Royal Academy of Arts di Londra presenta la sua “Summer Exhibition”, la rassegna di più lunga data che la storia dell’arte moderna annoveri. Ma quest’anno l’inaugurazione di ieri, 8 giugno, ha sorpreso tutti. Perché mai si era vita questa nobile istituzione, che ha ospitato mostre dei più importanti artisti britannici, da Turner in su e in giù, cambiata, stravolta come in questa occasione. “Mai stata così impressive”, secondo il Times. “La migliore che si sia mai vista” per l’Evening Star. Soprattutto molto colorata ed esuberante, con toni che vanno dal Pop più spinto alle invenzioni eccentriche che contraddistinguono e mantengono molto viva la British Art, giovane o meno che sia.
Questa che vedete qui è la scala principale che l’installazione, ZOBOP, di Jim Lambie ha trasformato in una geometrica tavolozza di colori. Nel cortile la solenne statua di Sir Joshua Reynolds è quasi nascosta dalla debordante installazione di Conrad Shawcross. La scultura prende vie impreviste con le opere di Bill Woodrow e Alison Wilding. Mentre all’interno è un vero e proprio trionfo pop con l’intervento di Matthew Darbyshire.
Ma queste sono solo alcune opere delle 1.200 esposte e selezionate su 12mila proposte arrivate. Beh, l’invidia è grande. Ma gli applausi molto sonori
