Il mio viaggiare mi porta a Palermo, ovviamente. La città è tutta un fermento, un proliferare di eventi dedicati allâarte contemporanea: gallerie che aprono temporary space, collezionisti che diventano galleristi e cosĂŹ via. Tra questi innumerevoli spazi ce nâè uno che mi è vicino, vicino al cuore. Ă lâabitazione di Lorenzo Calamia e Marco Russotto. La casa è allâinterno di un palazzo, il cui ultimo rimaneggiamento è della fine dellâottocento ma sono evidenti tracce di epoche precedenti, del â300 e del â500, in via Giovanni Meli, a due passi dalla chiesa di Santa Maria La Nova, a metĂ strada tra la Vucciria e il porticciolo della Cala. Ă una abitazione privata, che dal 2017 ha aperto le sue porte mutando in spazio espositivo che accoglie opere dâarte, moda e design.
Lorenzo, perchĂŠ hai deciso di aprire le porte della vostra casa?
PerchÊ è un modo alternativo di viaggiare stando comodamente fermo a casa tua. Da quando viviamo a Palermo, in questa casa, sono passate tantissime persone provenienti da tutto il mondo, alcune si sono fermate solo per un caffè altre per una notte o piÚ, raccontandoci il loro viaggio, il loro Paese, la loro storia, la loro vita.
Che significato ha âaprire le porteâ? Quanto conta il rapporto personale?
ÂŤConcettualmente è lâopposto della âproprietĂ privataâ (nel senso di âprivata agli altriâ), significa voler conoscere lâaltro, con una buona dose di fiducia, tanta curiositĂ e un poâ di ottimismo e coraggio e questo può avvenire solamente tramite un rapporto personale. Diciamo che è un mio personale âgioco/esperimento antropologicoâÂť.
Dammi una definizione del termine accoglienza, come si coniuga con il tuo progetto?
Accoglienza per me è condivisione. Condivisione di spazi, tempo, energie, emozioni, intenti, idee, conoscenza e conoscenze, storie, progetti, risate, problemi, soluzioni dei problemi, vita, amicizia, arte, bellezza, gusti, cibo, buon vino⌠tutto questo è il mio progetto.
Rivela tu che cosa ci lega e perchĂŠ definisco il tuo spazio a me molto vicinoâŚ
ÂŤPerchĂŠ abbiamo un progetto e tanti amici in comune. Dopo lâapertura in occasione della manifestazione âLe Vie dei Tesoriâ 2017 con la mostra âStanze dâAutore. Lâartista è in cameraâ in cui erano protagonisti Arcangelo, Fabrice De Nola, Mutsuo Hirano, Thomas Lange, Marco Russotto e Laura Daddabbo, Casa Spazio aprirĂ nuovamente le porte e tutte le sue stanze ospitando Casa Sponge per âBorder Crossingâ, evento collaterale di Manifesta 12 Palermo. Dal 5 ottobre al 5 novembre 2018 Casa Spazio si vivificherĂ nella circolaritĂ di intenti, di figure artistiche, di empatie progettuali con Casa Sponge in una mostra, âMemoria Collettivaâ, nata con Serena Ribaudo bevendo appunto un caffè!Âť.
Jack Fisher