21 marzo 2016

PAUSE D’ATTENZIONE

 
Sacrificio o solo morte disgraziata?
di Ludovico Pratesi

di

Un agnellino morto con le zampe legate, disteso su un tavolaccio di legno, è una delle opere più toccanti di No Life Lost, l’impressionante personale dell’artista belga Berlinde de Bruyckere, ospitata negli immensi spazi della galleria Hauser&Wirth a New York. 
Ispirata al dipinto di Francisco Zurbaràn Agnello di Dio (1635-1640), l’opera fa riferimento alla tragedia dei ragazzi siriani che perdono la vita durante i viaggi dentro i barconi  nel Mediterraneo: l’innocenza di esseri umani sacrificati durante uno degli esodi più atroci dei nostri tempi.
Ludovico Pratesi

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