Nato dall’idea di non disperdere l’eredità di due manifestazioni fondamentali del settore editoriale – Artelibro, il Festival del Libro d’Arte che si è svolto a Bologna dal 2003 al 2014, e FLAT – Fiera Libro Arte Torino, appuntamento internazionale che ha animato il capoluogo piemontese dal 2017 al 2019 – BOOKS, il festival dedicato ai libri d’arte e d’artista giunge alla sua seconda edizione e apre i battenti dal 24 al 26 maggio nella Sala delle Ciminiere del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Settore Musei Civici Bologna.
Curato da Danilo Montanari e Lorenzo Balbi, BOOKS – che si avvale di un comitato scientifico composto da Silvia Alessandri, Mario Diacono, Liliana Dematteis e Giovanna Pesci conferma, dopo il successo della prima edizione, la sua posizione in un segmento laterale, seppur non strettamente alternativo al fenomeno delle fiere, con l’obiettivo di proporre, grazie al libro come medium, contenuti e occasioni che facilitino il rapporto diretto, di conoscenza e scambio, tra artisti e collezionisti, senza rinunciare a una vocazione di mercato. 36 espositori, librai ed editori del settore, italiani e internazionali, presenteranno per l’occasione veri e propri progetti sul libro d’arte: non stand, ma tavoli di approfondimento concentrati su un numero limitato di titoli, non superiore alle 100 unità per ognuno. L’allestimento è pensato per favorire lo scambio conviviale: al centro della Sala delle Ciminiere troverà spazio un’area lounge che accoglierà una serie di talk con autori e collezionisti – tra gli altri anche due momenti con Luca Cerizza e Vincenzo Sparagna – intorno ai focus espositivi che arricchiranno di stimoli i tre giorni di festival.
All’interno della Sala delle Ciminiere verranno inoltre proposti focus espositivi che intendono evidenziare la qualità e la storicità dell’editoria d’arte italiana con una selezione di edizioni e opere originali di Vincenzo Agnetti, Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti e Ketty La Rocca che saranno visibili al loro interno grazie a dei dispositivi presenti in loco. Tra i volumi esposti si segnalano Leggere (Giovanni Anselmo, 1972 Sperone, Torino), Machiavelli30 (Vincenzo Agnetti, 1978, Guanda, Milano) e In principio erat (Ketty La Rocca, 1971, Edizione Centro Di, Firenze).
Andrea Pazienza a Bologna 50 anni dopo, un omaggio che illustra il percorso creativo dell’artista con una serie di edizioni originali di libri, fascicoli di riviste, copertine di dischi, poster ed ephemera, arricchisce questa edizione del festival insieme all’esposizione di alcuni libri di Mario Diacono protagonista di una video intervista trasmessa in Sala delle Ciminiere.
BOOKS sarà l’occasione per la bottega Anonima Impressori (Via San Carlo 44, Bologna) di proporre una dimostrazione di stampa tipografica con caratteri mobili in piombo e legno. L’iniziativa espositiva fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…
Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…
Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…
10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…