Categorie: Libri ed editoria

Un libro al giorno. Carino! Il potere inquietante delle cose adorabili di Simon May

di - 2 Settembre 2024

Cos’hanno in comune Topolino, E.T. l’extraterrestre, Hello Kitty con i Balloon dog di Koons o il Mr DOB di Murakami? Sono Cute!
Ma quali e quanti significati ci sono dietro questa ormai “virale” parola?
Se l’è chiesto il filosofo Simon May con Carino! Il potere inquietante delle cose adorabili edito da Luiss University Press. Ciò che emerge da questa breve ma intensa lettura è un’attenta analisi di quello che è un fenomeno molto più complesso ed in evoluzione di quel che sembra, dei nostri tempi. L’autore traccia per questa ricerca, una sorta di arco temporale che affonda le proprie radici nell’800, passa per gli anni ‘50 e culmina negli anni 2000. Già dal titolo e dall’immagine in copertina (Kitten, Cartolina S.D.) che ritrae un adorabile gattino glitterato che ti guarda con gli occhi indifesi ma anche inquietanti si percepisce il carattere psicologico che ha fatto del Cute, un’arma di seduzione di massa.
Il successo commerciale del cute trae la propria linfa dal mondo infantile e del gioco. Quello che era “acute” ovvero tagliente, arguto diventa successivamente innocente e affascinante.
Il potere di questa evoluzione di pensiero viene raccontato da May attraverso diversi esempi, nomi a noi noti come ad esempio Shirley Temple, che incarnano la complessa identità, difficile da definire, che si cela dietro questo fenomeno sociale e social.
Se per il biologo evoluzionista Stephen Jay Gould, il personaggio americano di Topolino assume nel tempo quelle qualità morfologicamente “infantili” identificate da Korad Lorenz, è nel Giappone del dopoguerra che il Cute assume i tratti di una società che si identifica nel Kawaii, visibile nell’arte di Murakami, di Nara e Miyazaki. Ma la cuteness presente nei manga, negli anime e nei famosi meme sono ormai talmente radicati nella nostra quotidianità online, se non onlife, da assumere forme sempre più ambivalenti, che vanno dall’androginia al non umano e all’inumano. In Carino! il fascino del mostruoso si fa strada in un sottile gioco di limiti e contraddizioni che possono essere sì pericolose, ma che non ci fanno smettere di sorridere davanti all’innocuo meme di un dittatore o di un gattino col parrucchino.

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Serra Madre, una nuova oasi di arte, scienza ed ecologia a Bologna

Immerso nel verde dei Giardini Margherita, a Bologna, apre le porte Serra Madre: spazio culturale dedicato al dialogo tra arte,…

2 Settembre 2024 17:07
  • Moda

MoMA e Nike insieme, per una nuova collezione in edizione limitata

Una nuova collaborazione tra il museo di arte modena di New York e il brand di abbigliamento sportivo: si parte…

2 Settembre 2024 10:47
  • Mostre

A Birmingham, una mostra di opere di Preraffaelliti da annusare

Al Barber Institute di Birmingham, una mostra che unisce arte e olfatto, offrendo ai visitatori un'esperienza sinestetica unica, attraverso i…

2 Settembre 2024 9:50
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 2 all’8 settembre

Una selezione degli spettacoli e dei festival più interessanti della settimana, dal 2 all'8 settembre, in scena nei teatri di…

2 Settembre 2024 8:51
  • Mostre

A plus A Gallery presenta no(w)here: un’occasione per meditare sul concetto di appartenenza

L’esposizione no(w)here, a cura dei partecipanti della School for Curatorial Studies Venice, è visitabile a Venezia fino al 5 ottobre

2 Settembre 2024 0:02
  • Libri ed editoria

Un libro al giorno. Autocurriculum di Emilio Isgrò

Torna la rubrica "Un libro al giorno", per presentare romanzi e saggi, ultime pubblicazioni e grandi classici. Non solo arte…

1 Settembre 2024 15:00