Serrano è uno dei fotografi più discussi e discutibili dell’ultimo decennio. Quando si parla di lui la critica spesso si divide in chi ne esalta le doti anticonformiste e trasgressive e in chi denota in queste solamente un atteggiamento a sfondo pubblicitario. Credo che entrambi i punti di vista contengano concetti fondamentalmente condivisibili: Serrano, come molti altri artisti contemporanei, ha fatto dell’arte il suo sostentamento, e come tale è normale che cerchi pubblicità e risonanza, anche se questo significa spesso giocare col personaggio o con la sottile linea di perversione che le sue opere inducono a varcare. Tuttavia non si può liquidare Serrano solamente come un macabro esperimento editoriale. A vedere oltre, nelle foto di questo piccolo e ben stampato catalogo della Galleria Photology, si legge anche altro. Le persone fotografate dall’artista – persone comuni, non divi – si industriano, con convinzione e dedizione, in atteggiamenti sessuali bizzarri quanto realmente praticati all’ombra del perbenismo, tuttavia estremi. Molte forme di perversione sessuale, da quella zoofila a quella necrofila, passando per il sadomasochismo e il travestitismo, si mescolano alla curiosità per la difformità dallo stereotipo anatomico occidentale, come nani, mutilati o ermafroditi, al sesso orgiastico, al voyeurismo, all’inversione o allo stravolgimento dei ruoli, all’esibizionismo, in un turbillon di emozioni forti che finisce però per essere caotico e didascalico nel suo quasi catalogare le varie forme possibili di sessualità, nonostante sia questa l’intenzione esplicita di Serrano. Tuttavia ciò che più stupisce di queste foto non è tanto il contenuto forte, quanto, al contrario, la grande dolcezza e serenità dei volti delle persone che sono protagoniste delle perversioni, in un contrasto ancora più forte delle perversioni stesse, un contrasto che finisce per essere il motore di questo libro.
Articoli correlati:
La Spiritualità dell’arte
Apparence
Primo piano: su la testa!
Filippo M. Caroti
A Palazzo delle Paure, fino al 24 novembre, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La…
Davide Monteleone si aggiudica il Photo Grant 2024 promosso da Deloitte con uno progetto fotografico che esplora i territori delle…
Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…
Il giovane artista brasiliano Ilê Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…
Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…
Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…
Visualizza commenti
Sempre un po porcello questo artista!
Vai avanti cosi Serrano che vai forte!!!!!!!! GF and MR
Certo finché la le foto pornine vabbene ma quando si mette a fare quelle disgustose macabrezze mi fa un po schifetto.
finalmente qualcuno ke si oppone alla chiesa!nn siamo piu nel XIV secolo!svegliatevi ciellini!