Categorie: Libri ed editoria

La leggenda della Cappella di Tremlett e Lewitt, raccontata da Andrea Bajani

di - 25 Ottobre 2019

«Dietro ogni atto fondativo sta sempre acquattata una leggenda». Per la leggenda della Cappella della Santissima Madonna delle Grazie, conosciuta da tutti come la Cappella del Barolo, colorata dentro e fuori dagli interventi artistici di David Tremlett e Sol Lewitt, c’è un colle, un viandante e la natura che si estende a perdita d’occhio. A raccontare questa piccola ma potente versione della storia, è lo scrittore Andrea Bajani che, per le edizioni Corraini, ha tessuto insieme fili abbaglianti intrisi di suggestioni e incanto. La piccola cappella mai consacrata, a inizio Novecento «Fu innalzata per una vocazione. Che sia religiosa, che sia artistica, che fu chiesa o fu baracca, ci fu qualcuno che la vide prima ancora che ci fosse». Un punto che conquistò lo spazio: un po’ astronave, un po’ Lego caduto nel paesaggio. Sicuramente «un prodigio», suggerisce Bajani.

Tremlett e Lewitt, gli artisti santi e bevitori della Cappella del Barolo

Ai giorni nostri, la leggenda introduce anche altri personaggi: due uomini del luogo, i fratelli Ceretto, proprietari della vigna alle Brunate dentro cui sorge la chiesetta, agli antipodi per indole ma ugualmente innamorati della terra e del vino e due forestieri. Tremlett e Lewitt, artisti “santi e bevitori”. La Cappella nacque così da un dialogo segreto tra diverse anime. C’è chi ci arriva intenzionalmente e chi, per caso, pedalando su per la collina, incontra l’oggetto straordinario, «per così dire cromatizzandosi».

David Tremlett, Stefania Spadoni

Prima si strabuzzano gli occhi, poi il viso si dilata in un sorriso e tutto il resto evapora. È un vero dilemma di colori primari e secondari, geometrie e gradazioni tenui e serene che preannunciano “futuri lisergici” e apparizioni divine. “L’uomo sole e l’uomo luna”, perchè Sol Lewitt accende il mondo mentre David Tremlett è il mistico delle maree, abbagliano le Langhe «con l’ultima eclissi del millennio». Non si può far altro che contemplare, in totale assenza di parole, i caldi e intensi raggi del sole fuori e la luna, pacifica e misteriosa, dentro il minuscolo edificio.

E con un bicchiere di vino tra le dita, augurare buon compleanno alla Cappella del Barolo (1999-2019)!

Ph. Gerbaldo, 2017

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Il cavallo, il mazzocchio e il volto del maestro: a Milano un viaggio nell’ingegno di Leonardo

Nella nuova mostra-dossier dedicata a Leonardo, le invenzioni del genio rinascimentale vengono raccontate attraverso oltre 200 macchine costruite in 3D…

21 Novembre 2024 18:01
  • Arte contemporanea

Christo e Jeanne-Claude, una storica installazione a New York rivive con una mostra

The Gates, l’installazione monumentale di Christo e Jeanne-Claude per il Central Park di New York, rivive dopo 20 anni, con…

21 Novembre 2024 16:59
  • Fiere e manifestazioni

Roma Arte in Nuvola 2024, inaugurata la quarta edizione: prime immagini della fiera

Ha inaugurato oggi in preview la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola all’EUR: ecco le foto dagli stand e…

21 Novembre 2024 14:21
  • Progetti e iniziative

Artists 4 Refugees: a Roma, la mostra di beneficenza per l’accoglienza famigliare

Dodici artisti uniti per la seconda edizione di Artists 4 Refugees, mostra evento a Roma che sostiene le attività di…

21 Novembre 2024 12:45
  • Mostre

Una collezione di occhi tra il fisico e il digitale: lo spazio AKNEYE Phygital

Ultimi giorni per visitare lo spazio AKNEYE Phygital di Venezia, che propone opere di 31 artisti internazionali, per un viaggio…

21 Novembre 2024 12:00
  • Mercato

Il Ponte Casa d’Aste: triplo appuntamento tra arte moderna e contemporanea, importanti gioielli e cimeli sportivi

Un novembre ricco di eventi da segnare in calendario per la casa d’aste milanese. Ecco i pezzi forti della stagione,…

21 Novembre 2024 11:34