Categorie: Libri ed editoria

monografie | Dentro le cose. Ardengo Soffici critico d’arte | (Bollati Boringhieri 2001)

di - 16 Gennaio 2002

La figura di questo grande toscano segna profondamente buona parte del XX secolo, riuscendo sempre ad interpretare in modo originale e innovativo le diverse correnti pittoriche che animavano la vita parigina (di cui Soffici fu un entusiasta protagonista) e introducendo le novità avanguardiste nel paludato mondo culturale dell’Italia fin du siecle. Vincenzo Trione inquadra la figura di Soffici critico d’arte, analizzando attentamente la sua straordinaria capacità di rinnovarsi, sia da un punto di vista critico che artistico, senza perdere di vista le imponenti radici culturali toscane – fiorentine in particolare – che gli permetteranno di comprendere ed elaborare anche i fenomeni artistici più estremi. Soffici ama sia il soffio prepotente di Paul Cezanne, che la grande tattilità di Giovanni Fattori; sia il mondo deformato ed astratto di Pablo Picasso che la pittura di Giotto e di Masaccio, scoperta leggendo e frequentando Bernard Berenson. Trione pone l’attenzione proprio sulla dicotomia che regge paradossalmente tutta l’opera di Soffici critico: la forte adesione al passato con lo sguardo però rivolto ossessivamente verso il futuro. Questa dicotomia è però, almeno in parte, spiegabile considerando che il vero approccio verso l’arte di Soffici è dominato dalla ossessiva ricerca del vero, del reale. Soffici è fondamentalmente un pittore realista, e dunque un critico, e questa sua innata tendenza non lo abbandona neppure quando frequenta l’atelier di Picasso, ai tempi delle Demoiselles d’Avignon, oppure quando aderisce (anche se in modo personale e critico) al movimento futurista. Tuttavia anche nel suo realismo la componente personale è assolutamente protagonista. L’autore giustamente scrive: “Amare la realtà eccessivamente significa non limitarsi ad illustrare i fatti, ma guardare il mondo artisticamente. Poiché l’arte è sempre l’invenzione di mondi, il pittore non può pensare di dipingere solo ciò che vede o sente. Il suo vedere e il suo sentire gli consentono di attraversare le cose, di combinare insieme dati sconosciuti con elementi psicologici. Nelle sue rappresentazioni la visione ordinaria del mondo è trasferita su un piano soggettivo.” Proprio questo atteggiamento fortemente radicato alle “briciole del reale” spinse Soffici a dichiararsi contro la vuota astrazione, che identifica come una trappola dell’intellettualismo più spinto. Il carattere forte e anticonformista di Soffici emerge dal volume soprattutto quando si illustrano i difficili rapporti esistenti tra l’artista e Prezzolini, ai gloriosi tempi della Voce: lo scontro tra il razionalismo elegante di Prezzolini e la grande estrosità intellettuale di Soffici farà della Voce una delle riviste più stimolanti di tutto il panorama culturale italiano, e non solo.

articoli correlati
Soffici, un itinerario plastico
Soffici in mostra a Ravenna

Luca Scalco


Vincenzo Trione – Dentro le cose. Ardengo Soffici critico d’arte, Bollati Berlinghieri Editore – prima edizione settembre 2001. Collana Saggi. Arte e letteratura, formato 15×22, 416 pp. ISBN 88-339-1346-5, Prezzo: Euro 24.79 (lire 48.000). Contatti: Bollati Boringhieri, Corso Vittorio Emanuele II n. 86, 10121 Torino – Tel. 011/56.11.951, info@bollatiboringhieri.it, Sito web: www.bollatiboringhieri.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Oscar Giaconia protagonista al MAC di Lissone con MOCKUPAINT

Curata da Stefano Raimondi, MOCKUPAINT di Oscar Giaconia al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone rimarrà aperta fino al 26 gennaio…

27 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

Perturbante e in dissolvenza: la migliore architettura del 2024 non è muscolare

Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…

26 Dicembre 2024 16:30
  • Design

A Roma si racconta una fiaba attraverso una mostra collettiva di design

Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…

26 Dicembre 2024 12:48
  • Libri ed editoria

I migliori manga usciti nel 2024, da rileggere durante le feste

Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…

26 Dicembre 2024 12:00
  • Arti performative

Marcella Vanzo ha riaperto a Milano un laboratorio intensivo sulla performance

Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…

26 Dicembre 2024 8:22
  • Mostre

Emilio Vedova. Questa è pittura, la grande mostra al Forte di Bard

Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…

26 Dicembre 2024 0:02